Sindacati: appalti pulizie Cotral, stop a tagli salari

Roma – “In data odierna presso l’Ispettorato del Lavoro di Roma si e’ tenuto il quarto incontro per la gestione del cambio appalto del servizio di pulizia e igiene ambientale presso la committenza Cotral Spa. Durante il confronto le societa’ Roma Multiservizi assieme alla partner Rekeep Spa hanno ribadito l’indisponibilita’ a procedere all’assunzione dei lavoratori, mantenendo le stesse condizioni economiche e retributive questo ad un giorno dalla partenza del servizio, per imprecisate cause legate ad una paventata riduzione del canone da parte della committenza che invece smentisce categoricamente quanto affermato dalle aziende subentranti nell’appalto”.

Cosi’ in una nota Filcams-CGIL, Fisascat-CISL e Uiltrasporti di Roma e del Lazio, che “hanno stigmatizzato tale atteggiamento ritenendolo di totale ed immotivata chiusura poiche’ rende impossibile trovare una soluzione condivisa per salvare l’occupazione e il salario. Altresi’ le organizzazioni sindacali, rilevando l’inesistenza degli elementi che giustificherebbero il taglio anche alla luce dei colloqui intervenuti con Cotral Spa denunciano la grave violazione del Contratto Nazionale e del disciplinare di gara, relativamente all’applicazione della clausola sociale che prevede – senza interpretazioni di sorta l’obbligo da parte delle aziende subentranti di riassumere tutti i lavoratori alle stesse condizioni economiche e normative!”

“Le segreterie sindacali diffidano le societa’ a procedere unilateralmente nei confronti dei lavoratori e richiedono alla stazione appaltante di intervenire con tutte le misure possibili, finanche ad una sospensiva temporanea dell’affidamento del servizio, a tutela della forza lavoro presente e delle condizioni di gara per non mettere a rischio il servizio pubblico reso alla collettivita’. Le azioni di lotta partiranno dalla giornata di domani con due presidi organizzati presso i depositi Cotral di Frosinone e Latina a partire dalle ore 10 e non si fermeranno, anzi verranno intensificate, fino a quando non verranno ripristinate le corrette condizioni dell’appalto con particolare riferimento alla tutela dei diritti e della dignita’ dei lavoratori coinvolti sui territori di Roma, Latina e Frosinone”.