Sindacati: fase 2, Raggi deve aprire confronto

Roma – “L’imminente emanazione da parte del Governo di nuove misure per la cosiddetta Fase 2 rendono non piu’ rinviabile una discussione sui tempi di vita della Capitale. La sindaca Raggi apra subito un confronto con le organizzazioni, sindacali e datoriali, per discutere della riorganizzazioni delle attivita’ e dei tempi della citta’, per garantire ai cittadini ai lavoratori una ripresa delle attivita’ in sicurezza”. Cosi’, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio, la Cisl di Roma Capitale Rieti e la Uil del Lazio.

“Serve dare impulso al confronto sulla riorganizzazione dei servizi pubblici locali che coinvolga oltre alle strutture comunali anche il sistema delle societa’ partecipate a partite da Atac- continua la nota- Sarebbe un errore non affrontare insieme ai rappresentanti dei lavoratori e delle aziende come rimodulare gli orari degli esercizi commerciali e delle attivita’ produttive di competenza comunale. L’amministrazione in queste settimane ha scelto di non aver nessun confronto con le organizzazioni sindacali nonostante le tante richieste di confronto sui riflessi dell’emergenza sanitaria su settori importanti come il sociale, la scuola, gli appalti, i trasporti e i rifiuti.”

“Ci aspettiamo che adesso l’amministrazione cambi atteggiamento e riprenda il dialogo con le organizzazioni sindacali. Dalle scelte che saranno prese nei prossimi giorni dipendera’ il futuro di milioni di persone e dell’economia della Capitale. Far ripartire Roma garantendo la sicurezza dei lavoratori e dai cittadini e’ un obiettivo che non essere fallito, per conseguirlo non servono istituzioni che agiscono da sole ma uno sforzo collettivo di tutti i soggetti sociali e produttivi della citta’”.