Sindacati: intesa Regione Lazio-Inail non abbandona persone

Roma – “E’ un protocollo che innova il concetto di lavoro per le persone diversamente abili. E’ molto importante soprattutto perche’ e’ stato concertato con le organizzazioni sindacali e con le organizzazioni datoriali. Oggi siamo all’interno di un’impresa, quindi non si tratta di un protocollo fine a se stesso ma e’ qualcosa di concreto”.

Lo ha detto il segretario regionale Cisl, Enrico Coppotelli, in occasione della firma del protocollo con l’Inail e la Regione Lazio, per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilita’. Secondo Michele Azzola della Cgil Roma e Lazio, invece, si tratta di “un protocollo che non lascia sole le persone. Questo e’ un primo segnale di inversione di tendenza di politiche sbagliate degli ultimi anni. Questo protocollo provera’ ad evitare che le persone che subiscono un infortunio abbiano anche l’onta di essere abbandonate, le manterremo sui posti di lavoro. Ora si tratta di cambiare le politiche organizzative per ridurre gli infortuni. E’ un mattoncino che pero’ va nella giusta direzione, perche’ si occupa delle persone che hanno dei bisogni reali”.

Infine Alberto Civica segretario della Uil Roma e Lazio, ritiene “fondamentale che ci sia attenzione a questi problemi. Questo e’ un Paese che tende a distribuire le priorita’, per cui sembra sempre che quando si parla di sociale non sia mai il momento giusto, ci sono sempre altri problemi. Il fatto invece che ci si occupi di questioni come questa rappresenta l’attenzione che la politica deve avere, che insieme ai problemi dell’economia e del lavoro, ci deve essere anche attenzione alle persone piu’ svantaggiate. E questo e’ un lavoro su cui bisogna proseguire tutti insieme”.