Sindacati: stop a inerzie, serve confronto per rilanciare partecipate

Roma – “Il sistema delle societa’ partecipate di Roma Capitale va sostenuto coinvolgendo le lavoratrici e i lavoratori nella costruzione di proposte condivise che rilancino le singole aziende e la governance complessiva. Questo in estrema sintesi il messaggio contenuto nel documento finale votato all’unanimita’ dall’attivo dei quadri e delegati delle societa’ partecipate del Comune di Roma appena conclusosi all’Auditorium Donat Cattin di via Rieti. L’articolato dibattito ha evidenziato le criticita’ della galassia delle partecipate romane. I lavoratori ci hanno dato mandato, in raccordo con le categorie interessate, di incalzare l’amministrazione capitolina affinche’ mantenga gli impegni sottoscritti e apra un confronto strutturato cosi’ come previsto dal protocollo ‘Fabbrica Roma’; promuovere nel mese di settembre un’iniziativa che porti all’attenzione dell’opinione pubbliche la nostra visione sul futuro delle partecipate di RomaCapitale; sostenere le categorie nelle vertenze aperte. Se dovessero perdurare le violazioni degli accordi e lo stallo nel confronto insieme alle categorie ci impegneremo ad alzare il livello della mobilitazione gia’ a partire dal mese di settembre. In mancanza di risposte concrete attiveremo tutte le ulteriori iniziative necessarie”. Cosi’ in un comunicato Michele Azzola, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Carlo Costantini, segretario generale della Cisl di Roma Capitale Rieti e Alberto Civica, segretario generale della Uil del Lazio.