Siracusa, La guerra dei rifiuti nel Municipio XII

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    Martedì 19 marzo, alle ore 17.00, presso la sala del Consiglio del Municipio XII si terrà un importante incontro sul tema “Roma, la guerra dei rifiuti”, una “guerra” che ha già toccato ripetutamente anche il XII Municipio.

    L’incontro è stato organizzato dal Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII Federico Siracusa e vede la partecipazione di Massimiliano Iervolino autore del libro “Roma, la guerra dei rifiuti”, ed Eleonora Formisani giornalista di Paese Sera.

    Le ripetute ipotesi di realizzare una discarica nel Municipio XII e la stringente attualità di una problematica irrisolta quale quella dello smaltimento dei rifiuti sono le motivazioni di questo incontro pubblico che vuole essere un momento di approfondimento e di riflessione, lo dichiara Federico Siracusa.

    La necessità di individuare rapidamente un sito per lo smaltimento dei rifiuti è dovuta alla necessità di trovare un sito alternativo alla discarica di Malagrotta, vista la sua prossima chiusura.

    Inizialmente la Regione Lazio aveva realizzato uno studio avente lo scopo di individuare alcune aree nelle quali realizzare una discarica di proprietà pubblica e tra i diversi siti individuati era stato fatto anche il nome di: Castel Romano nel Municipio XII.

    Poi si è parlato della Solfarata ed è notizia di pochi giorni fa l’ipotesi, peraltro smentita dopo una serie di polemiche, di realizzare la nuova discarica in Via dei Canestrini, una traversa di Via di Porta Medaglia in zona Castel di Leva.

    Ma il problema non è stato ancora risolto e la tensione resta altissima.

    La Relazione della Commissione parlamentare d’inchiesta sui rifiuti del 2 marzo 2011 ha denunciato in modo netto che “la gestione integrata dei rifiuti nel Lazio non esiste ed è stata sostituita dalla cultura della discarica” e ha anche rincarato la dose affermando che i piani presentati nell’ultimo decennio “hanno previsto solo ampliamenti e rimodulazione degli invasi… e nonostante il conferimento in discarica sia in assoluto il più inquinante, la Regione continua a usufruirne abbondantemente”.

    Il tutto è avvenuto in totale spregio dell’art. 7 della Direttiva europea 1999/31/CE sulle discariche che stabilisce che “i rifiuti possono essere collocati in discarica solo dopo il trattamento”, ma nonostante il divieto imposto dalla normativa comunitaria, il Governo italiano, già dal 2005, ha previsto delle deroghe autorizzando le discariche a ricevere rifiuti non pretrattati (consentendo di fatto lo smaltimento di materiali non differenziati) e così è avvenuto anche per la discarica di Malagrotta.

    E’ il momento di affrontare il problema con una visione di lungo periodo nel rispetto della natura e della normativa europea, conclude il Vice Presidente del Consiglio del Municipio XII Federico Siracusa.

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