Spiaggia Tiberis sul Tevere, Garipoli-Rocca-Palma-Benvenuti (Fdi): un progetto inutile per il territorio

Di nuovo aperto il cantiere sul Tevere a Marconi per allestire nel 2019 la seconda edizione della spiaggia Tiberis. Nel 2018 infatti fu inaugurata il 4 agosto tra le polemiche ed un pessimo  risultato, scarso riscontro sul territorio ed una bassissima affluenza.

Un’apertura inutile e già tardiva che non darà nessun valore aggiunto ai territori di Marconi ed Ostiense in Municipio VIII e XI nonostante l’apporto dell’Agenda Tevere Onlus e il nuovo progetto. Inoltre la continua ricerca di sponsor privati indica una mancanza di reale programmazione del progetto ed una corsa all’inaugurazione totalmente inutile ed infruttuosa.

Palesi le problematiche della progettualità già nel 2018 dalla mancanza di un punto ristoro al pessimo servizio di rinfrescamento e ombreggiamento. Inoltre sotto c’è un’area archeologica (considerati gli scavi prima del ponte a pochi metri) e ci aspettiamo quindi una grande  azione di controllo preventivo da parte del Mibac che tanto solertemente ne determinò lo scorso anno la rimozione e la chiusura.

Nel frattempo sarebbe opportuno bonificare le aree a ridosso del fiume piene di rifiuti magari prima delle piene della prossima stagione autunnale e progettare un utilizzo migliore e  che porti decoro, sport e recupero urbanistico in termini di fruibilità anche per queste aree a sud dell’isola tiberina, stanche oramai delle occupazioni sistematiche frutto esclusivamente di mancata gestione o di affidamenti con pochi riscontri qualitativi.

Certamente poi il progetto del “Lido”, un ettaro di argine del fiume “bonificato”, non ci solleva dalle preoccupazioni rispetto all’incuria in cui versa il Tevere, da Roma Nord al Sud.  Sono necessari programmi articolati per arginare il grado di inquinamento delle acque, riqualificare gli  argini e le  banchine per intero, eliminare le occupazioni abusive, vi è la necessità di aggiornare il Piano di Protezione Civile con l’inserimento delle nuove aree a rischio idrogeologico.

Un progetto complessivo, della riqualificazione del tratto fluviale, la depurazione delle acque, la piena navigabilità del fiume, sia per la mobilità alternativa che per lo sviluppo turistico della città e  la valorizzazione degli argini, comprese le competenze sulla pista ciclabile, non solo un piccolo “Lido” per il secondo anno avviato a metà stagione estiva.

La corsa contro il tempo è iniziata, così some la discesa dei consensi del Movimento Cinque Stelle e del Sindaco Raggi. Così in una nota Federico Rocca, coordinatore di Fratelli d’Italia del Municipio XI, Valerio Garipoli e Marco Palma, gia’ Consiglieri di FdI del Municipio XI e Piergiorgio Benvenuti Presidente di EcoItaliaSolidale.