“Stati Uniti d’Italia” deposita ddl popolare sul presidenzialismo 

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    Riforme: l’associazione Stati Uniti d’Italia deposita ddl Costituzionale su presidenzialismo –

    Questa mattina una delegazione dell’associazione Stati Uniti d’Italia, presieduta dall’ex senatore della Lega Manuel Vescovi, ha depositato in Cassazione un disegno di legge Costituzionale di iniziativa popolare di riforma dell’impianto istituzionale del nostro Paese.

    “Con grande soddisfazione, unitamente ad alcuni componenti della mia Associazione e del Direttivo del Movimento Centro di Firenze, ho depositato in Cassazione a Roma il Disegno di Legge Costituzionale d’iniziativa popolare, denominato: “Stati Uniti d’Italia.” Ora – prosegue Vescovi – trascorsi i tempi tecnici, qualora non trovassimo pieno appoggio a livello parlamentare, daremo il via alla raccolta firme in tutta Italia”.

    Dopo l’appuntamento odierno presso la Suprema Corte, lo stesso Vescovi si è, poi, recato al Ministero per le Riforme Istituzionali dove ha presentato il suo progetto direttamente al Ministro, Elisabetta Alberti Casellati.

    Di seguito gli otto punti salienti che caratterizzano la significativa ed importante iniziativa in oggetto.

    1. PRESIDENZIALISMO: Elezione diretta del Presidente – Il Presidente della Repubblica viene eletto dai cittadini italiani ed è anche Capo del Governo

    2. FEDERALISMO: il “Nuovo Federalismo solidale” – Valorizzazione delle identità territoriali – Principio di sussidiarietà. Le Regioni diventano Nazioni e l’Italia diventa uno Stato Federale

    3. MERITOCRAZIA: Imprenditività nel pubblico e nel privato – Premiare spirito, competenze e crescita personale nelle organizzazioni proprie, nel pubblico e nel privato. Remunerazione e carriera del personale secondo obiettivi e non su base oraria. Costanti e Continui investimenti nella formazione. Diritto alla Meritocrazia per rendere giustizia alle competenze

    4. DIRITTO ALLA FELICITA’: Introduzione nella Carta Costituzionale del diritto alla felicità. Valorizzare sempre di più il diritto alla salute, al benessere, alla crescita personale, alla libertà, alla spiritualità e alla sicurezza. Valorizzare il raggiungimento del successo soggettivo attraverso molteplici leve: lo sviluppo della cultura, la promozione dello spettacolo, l’attenzione per la bellezza e il benessere, la cura per le attività sportive, il miglioramento della qualità di vita, la sostenibilità ambientale, il patrimonio storico-culturale e la ricerca scientifica. Il Tempo non come denaro ma come vita.

    5. SEMPLIFICAZIONE: Stop alla burocrazia – Snellire la burocrazia per migliorare la qualità di vita dei cittadini e delle imprese incentivando le nuove tecnologie e la digitalizzazione; applicare meccanismi facilitatori come l’autocertificazione in ogni settore

    6. GIUSTIZIA GIUSTA E VELOCE: Processi veloci ed equi – Attuare la separazione delle carriere dei giudici da quelle dei pubblici ministeri, aumentando l’organico, per rendere i processi più equi e più veloci

    7. LIMITE MASSIMO DI TASSABILITA’ IN COSTITUZIONE: È la Costituzione a regolare la fiscalità, ponendone il limite massimo di tassazione al 30% e garantendone la trasparenza. Rispettare criteri di commisurazione tra tassazione applicata e servizi pubblici erogati. Il sistema tributario è strutturato a livello federale (massimo 10%), statale (massimo 15%) e comunale (massimo 5%)

    8. GUIDA NEL MEDITERRANEO ALLARGATO: La politica estera è misura della grandezza di un Paese – L’Italia deve avere l’ambizione strategica di diventare il punto di riferimento infrastrutturale, economico e culturale nel Mediterraneo allargato.

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