Tmb Salario, Regione avvia procedura revoca Aia

Roma – La Regione Lazio ha avviato l’iter per la revoca dell’Aia per il Tmb Salario di Roma. “Accadeva un anno fa, la scoperta di un treno pieno di rifiuti, 750 tonnellate, parcheggiato per mesi a Romasmistamento sotto le finestre delle case senza che Ama informasse la citta’. Il 15 agosto invitai l’assessora Pinuccia Montanari davanti all’ingresso dell’impianto per solidarizzare con i tanti cittadini che subivano i miasmi e non potevano fare la cosa piu’ naturale e vitale: respirare. Non venne, era impegnata a fare i video sulla spiaggia di Tiberis, poi disse anche che non era vero che il Tmb emetteva cattivi odori. Ora ci interessa poco guardare indietro, lo facciamo solo per memoria di chi crede che le cose accadano da sole. Ora, a distanza di un anno la Regione Lazio con una lettera dell’assessore Massimiliano Valeriani, ci comunica che ‘il 2 agosto scorso gli uffici hanno dato avvio alla procedura amministrativa di revoca del provvedimento (dell’Aia) dandone comunicazione a tutti gli enti interessati. Il provvedimento avra’ termine entro trenta giorni'” ha scritto il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo. “Vigileremo come sempre abbiamo fatto in questi mesi e staremo con il fiato sul collo a tutti perche’ la revoca dell’Aia non significa solo la chiusura definitiva dell’ex impianto ma l’avvio della bonifica ambientale del sito. Significa avviare in concreto il percorso di rigenerazione ambientale del sito, come ci ha promesso la presidente dell’Ama, Luisa Melara, e come ha gia’ deciso anche il Cda di Ama quando ha scritto alla Regione per chiedere la revoca dell’Aia. Comunque la si pensi, non e’ ne’ lo stesso mare ne’ la stessa spiaggia dello scorso anno, ma uno scenario decisamente diverso” ha concluso Caudo.