Tonelli: parole Nistri travisate, ha detto che chi ha sbagliato dovrà rispondere proprie azioni

Roma – Gianni Tonelli, deputato della Lega e segretario generale aggiunto del Sap (sindacato autonomo di polizia), e’ intervenuto ai microfoni de ‘L’Italia s’e’ desta’ condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus, emittente dell’Universita’ Niccolo’ Cusano. Il capitano Ultimo chiede le dimissioni del generale Nistri per il caso Cucchi.

“Credo che sia stata enfatizzata e fuorviata la lettera del generale Nistri, perche’ non ha parlato di costituirsi parte civile, ma ha detto che se in sede giurisdizionale verranno accertate delle responsabilita’, le persone coinvolte dovranno rispondere di quello che hanno fatto. Perche’ non basta sbattere il mostro in prima pagina e fare un processo mediatico per individuare il mostro. Dobbiamo stare attenti a distinguere le menzogne reiterate nel tempo dalle verita’. Le verita’ vengono stabilite in sede giurisdizionale”.

“E’ stata strumentalizzata la lettera di Nistri .spiega Tonelli-. Quello che ha detto lui e’ cio’ che abbiamo detto tutti, cioe’ che andranno accertate le responsabilita’ ed eventualmente i responsabili dovranno risponderne. Io sono quello che chiede le telecamere su ogni divisa, su ogni auto e in ogni cella di sicurezza, proprio perche’ credo che si debba rispondere di ogni azione. Testimonianza di Tedesco? Adesso ci sono gli occhi di chi ha visto, o di chi inventa o riscopre delle verita’ che aveva smentito in precedenza. Saranno i giudici a stabilirlo”.