Transizione ecologica ed elezioni comunali nel XIV Municipio foto

Più informazioni su

    Prosegue il percorso di avvicinamento alle elezioni comunali dei prossimi 3 e 4 ottobre 2021. A Roma, abbiamo l’occasione di seguire un incontro relativo all’impatto della Transizione Ecologica sulle dinamiche della Capitale, una città quantomai complessa, estesa e che presenta parti di territorio ad altissima densità abitativa, ma anche zone verdi o addirittura rurali estremamente ampie.

    Annalisa Corrado

    L’incontro è stato organizzato dalla lista “Roma Futura” che sostiene la candidatura di Roberto Gualtieri a sindaco di Roma ed è stato l’occasione per presentare i candidati per il XIV Municipio, in particolare Nico Simoniello e Sarah Testerini che hanno illustrato le proprie esperienze nell’associazionismo e nella politica locale.

    Sono intervenuti l’ex Ministro della Pubblica Istruzione Lorenzo Fioramonti, Roberto Della Seta, Senatore ed ex presidente di Legambiente ed Annalisa Corrado di Green Italia.

    Il confronto con il pubblico in sala si è incentrato sulle condizioni della città in tema di mobilità, utilizzo del territorio, resilienza agli eventi estremi provocati dal cambiamento climatico alla luce dell’azione delle giunte comunali che hanno orientato le principali scelte strategiche dello sviluppo cittadino negli ultimi decenni.

    Sono state quindi presentate le proposte di Roma Futura per il futuro della città alla luce delle rilevanti criticità strutturali nella gestione idrogeologica, nella tutela del patrimonio verde, nelle dinamiche di sfruttamento del suolo, ma anche nella prospettiva di ridefinire un modello di sviluppo che sia incentrato su una nuova polarizzazione di quartiere che renda possibile ai cittadini condurre la propria vita con qualità soddisfacente sia personale che professionale, senza essere costretti a modelli novecenteschi di enormi spostamenti di massa dalla fascia periferica al centro.

    E’ di tutta evidenza, infatti, che lo sviluppo urbanistico disegnato nell’ultimo piano regolatore, approvato nel 2008, abbia determinato un significativo spostamento della pressione antropica nelle zone che si collocano a cavallo del GRA, senza una effettiva progettazione delle modalità di spostamento ed un coerente potenziamento del TPL: anzi, l’allungamento e l’estensione delle reti di servizio ha determinato una maggior fatica delle municipalizzate anche nella gestione del processo di raccolta dei rifiuti.

    Ci si chiede quindi se la soluzione non possa essere, in una logica di progressiva e rapida decarbonizzazione dell’economia (e quindi della vita quotidiana di ciascuno), un mix bilanciato fra riduzione della quota annua di chilometri per spostamenti lavorativi ed una sua traslazione significativa verso il trasporto pubblico e la mobilità dolce in una logica intermodale che confini l’utilizzo del mezzo privato ai casi di effettiva necessità.

    Interessante l’intervento della candidata al Consiglio Comunale Ing. Maria Assunta Vitelli sul tema della resilienza del territorio della Capitale ai sempre più frequenti eventi estremi (picchi di calore o intense precipitazioni) ed il profilo sociale del loro impatto – che minaccia di colpire più decisamente i ceti meno abbienti o gli strati disagiati della popolazione – indicato da Annalisa Corrado di Green Italia.

    In questo senso ecologia è anche tutela delle fasce più deboli della popolazione.

    Cosimo Benini

    (Servizio e foto di Elena Martinelli)

    Più informazioni su