Uil Lazio: buoni viaggio, da Roma Capitale nessuna indicazione

Roma – “È veramente imbarazzante il fatto che ad oggi Roma Capitale non sia riuscita ancora a disciplinare le procedure di richiesta dei buoni viaggio taxi destinati alle fasce di utenze piu’ fragili, cosi’ come disposto dal decreto Legge n. 34 del 2020 modificato dal decreto Legge n. 104 del 14 agosto 2020”. È quanto dichiara Alessandro Atzeni di Uil Trasporti Lazio.

Uil Trasporti poi aggiunge che “non sappiamo se questo ritardo sia dovuto alla scarsa capacita’ amministrativa oppure al disinteresse nei confronti delle persone maggiormente esposte agli effetti economici e penalizzate da patologie e mobilita’ ridotta.”

“Siamo certi, pero’, che si sta perdendo un’altra occasione per affrontare concretamente i problemi legati alla qualita’ della vita dei cittadini, che difficilmente potranno usufruire di una parte dell’ aiuto economico di 35 milioni di euro entro il 30 giugno 2021 se non verra’ immediatamente avviato il processo attuativo per ottenere il contributo.”

“In tema di lavoro, invece, viene lasciato ancora indietro il settore del trasporto pubblico non di linea particolarmente colpito dalle restrizioni contro il Covid-19 e che da questa iniziativa avrebbe ricevuto un piccolo sostegno andando contestualmente – conclude la nota – ad incentivare l’utilizzo dei mezzi di trasporto alternativi a bus e metropolitane nei quali e’ noto che il pericolo di contagio aumenta particolarmente a causa degli assembramenti”.