Umberto I: bocciatura Eastman da parte di cinesi è notizia falsa

Roma – “Da qualche giorno alcuni giornali stanno pubblicando, riprendendo informazioni false che vengono loro fornite, la notizia che la delegazione di esperti cinesi avrebbe bocciato la l’attivazione di letti per malati Covid all’Eastman. Non e’ cosi'”. Lo comunica in una nota la Direzione generale del Policlinico Umberto I di Roma.

“La delegazione della Croce Rossa cinese, accompagnata dal presidente della Croce Rossa Italiana, e’ venuta in visita al Policlinico sabato 14 marzo- si legge nella nota- Dopo uno scambio di saluti nel salone della biblioteca, alcuni componenti della delegazione hanno illustrato il lavoro fatto in Cina, per poi recarsi presso la Rianimazione Centrale, ove erano stati approntati i primi nove letti di Terapia Intensiva Covid.”

“Ne e’ seguito un confronto con i nostri medici rianimatori, nel corso del quale i colleghi cinesi hanno avuto parole di apprezzamento per le modalita’ organizzative e per la separazione dei percorsi. Al termine, gli ospiti sono risaliti nel pulmino della Croce Rossa con cui erano arrivati, e sono andati via alla volta di altre strutture sanitarie della Capitale. Dell’Eastman non se ne e’ parlato per niente, ne’ prima, ne’ durante ne’ dopo. Ne’ ci risulta che autonomamente si siano recati all’Eastman a nostra insaputa. Cosa che sarebbe totalmente estranea alla loro cultura ed alla loro proverbiale cortesia.”

“E comunque l’avrebbero trovato chiuso, perche’ l’Eastman e’ stato attivato tra il 16 e il 18 marzo. Ne’ riteniamo possibile che la delegazione cinese abbia fornito giudizi informali e “al volo” (anche questo totalmente estraneo alla loro cultura), se non altro perche’ sarebbero serviti due interpreti: uno dal cinese all’inglese ed un altro dall’inglese all’italiano”. “Tornando a cose serie- conclude la nota- i lavori presso l’Eastman per la riparazione del guasto sono in corso e termineranno tra pochi giorni, permettendo l’utilizzo della struttura per ulteriori 26 posti letto dedicati a Covid. Nel frattempo abbiamo aperto altri 48 posti letto Covid nel Secondo Padiglione, gia’ disponibili per i ricoveri”.