Unindustria Aprilia: Autostrada Roma-Latina prioritaria per imprese

Roma – “Velocizzare i progetti in cantiere per rendere maggiormente appetibile l’area industriale a sud di Roma, rispondendo con la tecnologia e il lavoro alla crisi pandemica che nell’ultimo anno si e’ abbattuta sul mondo industriale”. È questo l’invito-appello che lancia al mondo politico Renato Sciarrillo, presidente dell’area comprensoriale di Unindustria Aprilia (che comprende anche Pomezia), in un’intervista al quotidiano ‘Latina Oggi’.

“Non possiamo negare l’impatto devastante che il Coronavirus ha avuto sulla vita delle persone e delle aziende- afferma Sciarillo- Nella prima fase della pandemia c’e’ stata una grossa difficolta’, un impatto imprevisto che si e’ riflesso sul nostro territorio.”

“Ma devo dire che le aziende dei nuclei industriali di Aprilia e Pomezia hanno saputo reagire in maniera pronta e veloce, dimostrando una capacita’ di reazione che ha permesso di non avere grandi impatti sulla capacita’ produttiva e amministrativa.”

“In questo senso si e’ dimostrata positiva la collaborazione con le amministrazioni di Aprilia e Pomezia, che hanno svolto un ruolo di supporto e di raccordo.”

“Dopo l’iniziale disorientamento il tessuto produttivo dell’area ha risposto molto bene, le statistiche ci dicono che non ci sono stati problemi, anche perche’ il chimico-farmaceutico e’ andato in continuita’ produttiva. E c’e’ stata un’ottima collaborazione tra aziende e dipendenti, che hanno dimostrato disciplina e attaccamento al lavoro”.

E ancora. “Il polo chimico farmaceutico tra Aprilia e Latina si caratterizza per un alto numero di insediamenti strategici, sia multinazionali che realta’ di altissimo profilo.”

“Le statistiche ci dicono che il Lazio e’ il fiore all’occhiello in Italia, contribuendo per circa il 40% all’export di tutto il settore. Quest’anno purtroppo registreremo un calo, ma la nostra area rimane un riferimento e una punta d’eccellenza a livello nazionale.”

“Ma questa eccellenza richiede l’attenzione del governo, perche’ in un’economia intemazionalizzata bisogna premere sulla specializzazione dei territori. Gli investimenti saranno fondamentali in questa fase di rilancio e di rinascita.”

“E dovranno riguardare la dotazione di reti materiali infrastrutturali da un lato e di reti immateriali dall’altro, ovvero l’accesso alla conoscenza. In questo comprensorio abbiamo punte di eccellenza che non riguardano solo il farmaceutico, ma anche l’elettronica e l’industria aerospaziale.”

“Ad Aprilia e Pomezia ci sono alcuni 1 ‘gioielli’, che producono con altissime tecnologie e che pur nella crisi sono riuscite a far registrare un piccolo aumento occupazionale, un dato in controtendenza rispetto al Lazio che ha ridotto la capacita’ occupazionale. Adesso pero’ abbiamo la necessita’ di programmare il futuro”.

“Questa zona e’ dagli anni ’70 che non vede investimenti infrastrutturali significativi- continua Sciarrillo- Malgrado cio’ il settore manifatturiero e’ cresciuto insieme all’export, facendo crescere settori di supporto come la logistica e la distribuzione organizzata. Scontiamo pero’ decenni di mancati investimenti e difficolta’ nel mettere a terra i progetti.”

“Questo deve cambiare, non possiamo piu’ essere lenti nell’affrontare questi temi. Il governo e i decisori istituzionali devono arrivare a scelte in tempi stretti. In questo senso la Roma-Latina e’ assolutamente strategica, perche’ e’ chiaro che il sud pontino sconta un handicap enorme rispetto ad altre aree del Lazio e del nord Italia.”

“Dall’azienda da cui provengo (Procter & Gamble di Pomezia, ndr) facciamo detersivi per tutto il mondo: dal Messico all’Australia, eppure abbiamo difficolta’ a raggiungere il raccordo anulare. Trovo sia paradossale. Ma e’ strategica anche la bretella Cisterna-Valmontone. Sappiamo che sono ore decisive, l’auspicio e’ che venga fatta una scelta in tempi rapidi”.

“Nel nucleo industriale di Santa Palomba- aggiunge il presidente dell’area comprensoriale di Unindustria Aprilia a ‘Latina Oggi’- c’e’ una presenza industriale e servizi di altissimo profilo.”

“Eppure ci sono problemi di varia natura: dal decoro alla sicurezza, fino alla capacita’ di accedere a grandi reti infrastrutturali. Il sovrapporsi delle competenze di vari enti amministrativi non aiuta, visto che la zona ricade sotto tre Comuni, Citta’ Metropolitana e Consorzio Industriale che in e’ in fase di riforma.”

“II rapporto con le amministrazioni e’ positivo, anche in questo caso pero’ dobbiamo cercare di concretizzare con i piani, che in passato hanno stentato a partire. Un esempio e’ l’ammodernamento della stazione ferroviaria che ha trovato i giusti finanziamenti, visto che parliamo molto in termini di qualita’ della vita, di efficienza e di minori emissioni per l’ambiente.”

“Per il 2021 la priorita’ e’ mettere a terra i progetti che gia’ ci sono, che sono stati individuati e in parte gia’ finanziati. Ovviamente dobbiamo essere ambiziosi e puntare a qualcosa di piu’, immaginare insieme il futuro”.