Vaccino antinfluenzale, al via campagna nel Lazio: obiettivo 1.7 mln dosi

Roma – Obiettivo 1,7 milioni di dosi per superare il record dello scorso anno. Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, insieme al vicesegretario nazionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, Pier Luigi Bartoletti, hanno presentato questa mattina in una conferenza stampa nella sede dell’amministrazione regionale a via Cristoforo Colombo la campagna di vaccinazione antinfluenzale per il periodo 2021-2022, con lo slogan ‘Diamo una spallata all’influenza’: alla fine dell’evento, Zingaretti e D’Amato si sono sottoposti alla somministrazione del vaccino antinfluenzale.

Il vaccino è gratuito per le categorie target, ovvero over 60 anni e dai 6 mesi ai 6 anni di età, soggetti fragili, personale sanitario e delle Forze dell’ordine e donatori di sangue. Vista l’ampia adesione all’ultima campagna, l’obiettivo è di incrementare il trend: il Lazio è tra le prime Regioni italiane ad avere iniziato la campagna antinfluenzale, in particolare abbinata alla somministrazione della dose booster di vaccino anti-Covid19.

Lo scorso anno c’è stato un incremento significativo di somministrazioni, che sono passate dalle circa 970mila del 2019-20 a oltre 1,6 milioni dell’anno 2020-21, con un incremento del 71,6% e un aumento del 30% tra le persone anziane e del 152% per le altre categorie target.

Oggi, ha spiegato D’Amato, “è stato isolato il primo caso di influenza A sul territorio regione, quindi siamo davanti all’avvio dell’influenza stagionale che nel momento di massima espansione porta complicanze serie a chi ha già patologie.”

“Quest’anno abbiamo un obiettivo ambizioso, quello di superare la copertura dello scorso anno, e la novità sarà l’avvio in 120 scuole della vaccinazione direttamente negli istituti per la fascia 6 mesi-6 anni nelle scuole primarie e materne con il vaccino a spray nasale, un elemento molto importante. La vaccinazione riguarderà anche tutti gli ospiti e il personale delle Rsa utilizzando le unità Uscar”.

Per l’assessore, inoltre, “non c’è alcuna controindicazione, anzi lo suggeriamo, che la somministrazione riguardi nella stessa seduta sia la terza dose del vaccino anti-Covid che l’antinfluenzale”.

Per Bartoletti “si tratta di un ritorno alla normalità, perché lo scorso anno durante la pandemia la conferenza stampa di lancio della campagna di vaccinazione antinfluenzale era saltata. Penso che riusciremo a raggiungere entro dicembre l’obiettivo che ci siamo preposti: siamo molto avanti rispetto ad altri e vorremmo che tutti fossero al nostro livello, perché pensiamo che quest’anno l’influenza possa tornare”.

Con l’inizio della campagna antinfluenzale 2021 sono già state messe a disposizione dalla Regione oltre 816mila dosi vaccino su 1 milione e 750mila dosi già acquistate. Sono già attivi nella campagna oltre 3.200 medici di medicina generale e 215 pediatri di libera scelta, che effettuano le vaccinazioni presso studi medici, strutture apposite messe a disposizione nei luoghi di lavoro, Case della Salute, Ambulatori di cure primarie e Ambulatori pediatrici.

A breve sarà possibile effettuare il vaccino antinfluenzale anche presso le Farmacie del territorio. Dall’1 ottobre sono state effettuate oltre 242mila vaccinazioni antinfluenzali e il 74% delle somministrazioni effettuate hanno riguardato persone over 65 anni. Dalla prossima settimana partirà anche la campagna regionale di informazione sulle vaccinazioni antinfluenzale, che prevede affissioni, stampa, digital e radio.