Verdi: preoccupa stop distanziamento a corse invariate

Roma – “A seguito dell’incremento della curva dei contagi, preoccupa la posizione espressa da alcune Regioni, tra cui il Lazio, di eliminare il distanziamento sui mezzi pubblici. Anziche’ aumentare drasticamente le corse, si eliminano le misure di sicurezza: e allora i fondi speciali europei a che servono?”. Cosi’ in una nota Silvana Meli e Guglielmo Calcerano, co-portavoce dei Verdi di Roma ed esponenti di Europa Verde.

“Il coronavirus ha mostrato l’inadeguatezza del nostro tpl e di molti decisori locali che sembrano pensare solo ad aprire le Ztl. Persino il piano delle ‘grandi opere’ lanciato dal Governo insiste su trasporto su gomma e autostrade, relegando in un angolo le infrastrutture per il trasporto pubblico su ferro e nelle citta’. Un caso a parte e’ costituito da Roma, con 3 milioni di abitanti che diventano 5 durante il giorno: avevamo gia’ sollecitato alla sindaca Raggi la convocazione di un tavolo tecnico per un rigido scaglionamento degli orari di scuole, ministeri, commercio e altre istituzioni, ma pare che la linea della sindaca sia quella di stare alla finestra e incrociare le dita. Come Verdi-Europa Verde, chiediamo nuovamente che si adotti un piano ad hoc per Roma, perche’- concludono Meli e Calcerano- con Atac impossibilitata a investire, l’unico modo per garantire il trasporto in sicurezza degli studenti e’ la rigorosa differenziazione delle aperture e chiusure di uffici e negozi”.