Verdi: Stadio Tor di Valle, istanza a Corte Conti per danno erariale

Roma – I Verdi-Europa Verde di Roma hanno presentato alla Procura, presso la Corte dei Conti del Lazio, istanza di “accertamento dell’eventuale danno erariale” conseguente alla procedura di realizzazione dello Stadio della Roma a Tor di Valle, progetto cancellato, pochi giorni fa, dal management giallorosso.

“A dispetto di tutte le circostanze ostative al progetto sin dai suoi albori- affermano i co-portavoce di Roma e del Lazio, Guglielmo Calcerano, Silvana Meli Nando Bonessio e Laura Russo- le amministrazioni competenti, in primo luogo Regione Lazio e Roma Capitale, hanno proseguito caparbiamente nell’intento di realizzare un intero nuovo quartiere a Tor di Valle, con il pretesto dello stadio, stravolgendo la programmazione del PRG e peraltro prendendo in giro gli stessi tifosi.”

“L’iter ha assorbito per anni l’attivita’ degli uffici pubblici, ha richiesto commissioni e consulenti, con costi e disservizi talmente significativi da essere difficilmente quantificabili. Per questo, ci rivolgiamo alla Corte dei Conti affinche’ faccia chiarezza su eventuali condotte connotate da colpa grave, al di la’ dei presunti episodi corruttivi su cui indaga la Procura penale”.

“I Verdi non sono mai stati contro lo stadio, ma contro la localizzazione sbagliata a Tor di Valle. Alla luce delle ultime dichiarazioni della stessa A.S. Roma- concludono Calcerano, Meli, Bonessio e Russo- chiediamo ora alla coalizione di centrosinistra guidata dal Pd di smettere di essere piu’ realista del re e di fare dell’accantonamento del progetto Tor di Valle uno dei punti programmatici per il rilancio della Capitale come citta’ dello stop al consumo del suolo, investendo invece su recupero dell’esistente (inclusi gli impianti sportivi), edilizia abitativa pubblica, messa in sicurezza del territorio, nuove infrastrutture per la mobilita’ pubblica, elettrica, intermodale”.