VI Municipio, Santori e Corsi: “Via sinistra e suoi torbidi pasticci”

VI MUNICIPIO, SANTORI E CORSI: “VIA SINISTRA E SUOI TORBIDI PASTICCI”

Ospedale Figlie di San Camillo dopo anni di trattative inutili coinvolto in un’operazione impossibile

“Il gioco sembrava fatto, e invece il pasticcio è servito. Chiediamo chiarezza dal Sindaco su quello che accade in VI Municipio e di fare luce sulla vicenda dell’edificio di pregio storico che ospita la sala consiliare del parlamentino in via dell’Acqua Bullicante e del vicino immobile accatastato a magazzino di via Alò Giovannoli, in cui il Municipio doveva essere trasferito attraverso una permuta per consentire all’ospedale Figlie di San Camillo, adiacente appunto alla sala consiliare, di ampliare il pronto soccorso. Chiediamo di sapere quali provvedimenti siano al vaglio dell’amministrazione, se il Campidoglio sappia della proposta di permuta con l’edificio di via Alò Giovannoli, e, soprattutto, cosa intenda fare per risolvere il grave ed annoso problema, creato dalla giunta di sinistra da sempre al governo di quel territorio,  anche alla luce del fatto che la sede consiliare risulta bene indisponibile. Siamo di fronte ad un’operazione che si è rivelata impossibile, una presa in giro decennale non soltanto per i rappresentanti dell’ospedale, che avevano acquistato il magazzino di Via Alò Giovannoli costruendovi una sala consiliare per il Municipio costata 600 mila euro, come richiesto per poter effettuare la permuta,  ma anche  per  i cittadini stessi, cui l’incapacità della sinistra nega in un colpo solo spazi per l’aggregazione, le istituzioni e la sanità. Gli uffici del patrimonio si considerino in mora, operazioni azzardate e poco chiare finiranno sotto la lente della Corte dei Conti”. Lo dichiarano in una nota congiunta il consigliere di Roma Capitale Fabrizio Santori e il capogruppo del Pdl al VI Municipio Francesco Corsi, che hanno presentato al sindaco un’interrogazione sull’argomento.