Zannola: indegno continuare a ignorare richieste aiuto “Eccoci”, Lozzi non può stare in silenzio

Roma – “Continuare ad ignorare le richieste di un pezzo importante della comunita’ del VII municipio, le ragazze e i ragazzi del progetto ‘Eccoci’ (Empatia Cultura COnoscenza Comunita’ Integrazione), e’ semplicemente indegno. Malgrado i numerosi appelli, le proteste, la giunta capitanata da Monica Lozzi continua a trincerarsi nel silenzio piu’ totale riguardo il futuro di Eccoci, che, stando ad oggi, a fine luglio dovra’ interrompersi per espressa volonta’ delle istituzioni”. Cosi’ in un comunicato il consigliere capitolino Giovanni Zannola.

“Un progetto nato, e ci tengo a ricordarlo, grazie all’impegno volontario di un gruppo di giovani del VII municipio che a titolo gratuito hanno trasformato uno spazio pubblico inutilizzato in un centro di aggregazione, incontro e studio per altri coetaeni e realta’ del territorio, sopperendo alle mancanze in tema di politiche giovanili proprio del Municipio stesso” -spiega Zannola-.

“Chiudere Eccoci significa spegnere un faro nel buio della periferia e mettere la parola fine a un percorso che e’ riuscito ad intercettare in soli 3 anni piu’ di 1.000 studenti e ad organizzare piu’ di 200 iniziative per l’intera citta’. Significa provare a fermare il futuro che invece non si arrende, come dimostrato anche dalla partecipata manifestazione organizzata dalla rete Cinecitta’ Bene Comune. Francamente in questa battaglia, non ho dubbi da quale parte stare. Io combatto per il futuro. La Lozzi da che parte sta?”.