Zannola: no a collaborazione dell’ultima ora con Raggi

Roma – “La Giunta Raggi e’ gia’ in campagna elettorale, sta cercando di ricostruirsi un volto nuovo con l’emergenza in corso. Anziche’ adottare provvedimenti incisivi su inclusione sociale e politiche di sostegno efficaci per le fasce piu’ deboli si destreggia tra burocratismi e task force. Il tentativo ormai collaudato nel corso di 4 anni e’ quello dello scaricabarile ad ogni ostacolo. Lo dimostra nei ritardi su bonus affitti ed erogazione dei buoni spesa. Correggere o meglio cancellare i disastri di 4 anni di malgoverno e’ un’impresa difficile, non sara’ qualche toppa di catrame a far dimenticare i crateri di cui e’ ancora costellata la citta’.”

“Le aziende capitoline sono in crisi tra possibili licenziamenti e bilanci non approvati. La mancanza di una visione della citta’ non potra’ essere coperta solo dai proclami della Sindaca sulla fase 2. La citta’ uscira’ dalla crisi solo con un progetto nuovo. Va ridisegnata la Roma del futuro puntando decisi su smart policies, sussidiarieta’, cultura, rigenerazione urbana e sostenibilita’. Serve unire gli intellettuali, le forze sociali, le organizzazioni del lavoro e imprenditoriali, le universita’, il volontariato in un grande progetto di una capitale umana, “dolce” e sostenibile.”

“Un modello funzionale ridefinito anche sulla base delle nuove esigenze con cui stiamo facendo i conti in questi giorni. La sindaca Raggi e la sua compagine non sono credibili. Dai Municipi amministrati dal centrosinistra e da quelli in crisi e’ forte e chiara la critica ad una amministrazione mai in sintonia con la citta’ e i suoi problemi. In Campidoglio il PD e le forze progressiste debbono essere il megafono di una richiesta di cambiamento non piu’ rinviabile. Altro che collaborazionismo dell’ultima ora”. Cosi’ in una nota il consigliere del PD capitolino, Giovanni Zannola.