Alemanno: “Danni per 20 milioni di euro. Professionisti della guerriglia”

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    foto marziano

    «I danni sono ingenti: si parla di circa 20 milioni di euro. Adesso faremo una verifica più attenta». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, facendo una stima dei danni dovuti agli scontri di ieri nel centro di Roma. Alemanno ne ha parlato a margine della X Conferenza nazionale di statistica. Alemanno ha ribadito che «il Comune di Roma si costituirà parte civile contro coloro che hanno provocato questi incidenti e questi danneggiamenti». «Non è accettabile – ha detto il sindaco – che siano la città ed i cittadini, totalmente estranei ed innocenti, a pagare le conseguenze di queste proteste».

    «Chi si è mosso a Piazza del Popolo e dintorni è un professionista della guerriglia di altissimo livello perchè si sono mossi con tecniche e modi di agire che sono veramente degni, purtroppo, di situazioni come quelle di Genova o altri gravi incidenti che sono avvenuti nel contesto europeo nei tempi recenti». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in merito agli scontri avvenuti ieri nella capitale, aggiungendo che «sicuramente c’erano gruppi provenienti dalla Campania e la Questura sta facendo una verifica per capire quali sono le aree di provenienza e se c’erano anche presenze internazionali, di carattere europeo».

     Gli scontri che si sono verificati ieri a Roma sono l’esito di una manifestazione priva di «un obbiettivo chiaro»: lo ha sostenuto oggi il sindaco di Roma Gianni Alemanno, richiamando tutte le forze politiche e i movimenti alla responsabilità. Ricordando che oggi pomeriggio andrà a visitare e a parlare con i commercianti che hanno subito danni, il sindaco ha aggiunto che «è evidente a tutti che non si possono fare manifestazioni in cui non si ha un obiettivo chiaro, in cui non si capisce qual è l’approdo, perchè questo diventa l’innesco per azioni di gruppi violenti». «So – ha concluso – che gli organizzatori non volevano questo esito ed hanno cercato di evitarlo ma, quando ci sono manifestazioni senza un chiaro intento, purtroppo, si creano contesti di questo genere. Ci vuole una presa di responsabilità di tutte le forza politiche e di chi gestisce responsabilmente i movimenti, perchè solo così si riescono ad isolare i violenti».

    «Oggi chiamerò Montezemolo per avere un chiarimento». Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulla ‘bocciaturà del Gran Premio di Formula 1 a Roma da parte di Luca Cordero di Montezemolo. «Sul Gran Premio di Formula 1 a Roma – ha detto il sindaco – ci siamo confrontati più volte e non mi ha mai espresso contrarietà. Quindi, voglio capire se il suo atteggiamento è cambiato». Alemanno ha spiegato di voler «avere un confronto chiaro, anche perchè esistono casi di nazioni che hanno due Gran Premi e non si capisce perchè l’Italia, che già ne ha uno, dovrebbe rinunciare». Inoltre, per il sindaco, «si tratta di un Gran Premio molto particolare, perchè non sono due Gran Premi su circuito, ma due cose completamente diverse». «La settimana prossima saremo all’Eur per fare un confronto – ha concluso – con i cittadini e i comitati, non solo sul Gran Premio ma sui cambiamenti dell’Eur in generale».

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