Campidoglio, Raggi presenta #ROMAASCOLTAROMA : Il Welfare partecipato

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    #ROMAASCOLTAROMA – Un ‘piano welfare’ per i romani scritto dagli stessi romani. È questo l’obiettivo della Giunta capitolina guidata dalla sindaca Virginia Raggi, che oggi in Campidoglio, insieme all’assessore alle Politiche sociali, Laura Baldassarre, ha presentato alla stampa la campagna #RomaAscoltaRoma, una consultazione popolare per la redazione del nuovo Piano sociale cittadino, che nella Capitale manca da 13 anni.

    #ROMAASCOLTAROMA, PRIMO PIANO SOCIALE DOPO 13 ANNI

    Campidoglio, Raggi presenta #ROMAASCOLTAROMA : Il Welfare partecipato

    Campidoglio, Raggi presenta #ROMAASCOLTAROMA : Il Welfare partecipato

    Le parole chiave che guideranno il programma di azione dell’amministrazione a favore dei soggetti piu’ fragili sono poverta’, inclusione, questione rom, politiche educative e scolastiche, violenze, disabilita’, dipendenze patologiche, casa, gravi marginalita’, minori, famiglie e anziani. E visto che per la Giunta pentastellata “il benessere della collettivita’ non va misurato in termini esclusivamente economici ma deve essere declinato in relazione alla qualita’ della vita dei cittadini”, saranno i romani stessi a farsi interpreti dei bisogni e delle richieste della comunita’, mediante le azioni diconsultazione che Roma Capitale mettera’ a disposizione, tra cui: 15 incontri pubblici di ascolto in ogni Municipio, a partire dal31 gennaio nel X fino  al 16 maggio nel XIV; visite nei luoghi di  accoglienza sostenuti dal Comune da parte dell’assessore Baldassarre; possibilita’ di invio di contributi online da parte dei cittadini tramite mail o sito web; messa in rete di esperienze positive per stimolare la condivisione di buone prassi insieme a cittadini e associazioni.

    #ROMAASCOLTAROMA, RAGGI: “NESSUNO DEVE RESTARE INDIETRO”

    Oggi, ha detto Raggi, “presentiamo un piano che manca a Roma da 13 anni, finalmente abbiamo avviato un bel lavoro di partecipazione e ci si o attivati per ripristinare una situazione di gravissima carenza perche’ per noi ‘nessuno deve restare indietro’ non e’ uno slogan. Mettiamo insieme cittadini e associazioni per una vera programmazione, perche’ siamo stanchi delle politiche calate dall’alto e questa e’ invece e’ una vera politica dal basso, una cosa mai fatta a Roma. Sara’ un esperimento dal punto di vista della procedura ma allo stesso tempo una grande conquista, perche’ finalmente i protagonisti del sociale potranno esprimere i loro bisogni e il Comune si mettera’ in posizione di ascolto per recepire le richieste e poi elaborare un piano organico”. I cittadini, ha sottolineato la sindaca, “avranno un canale informatico per inviare le proprie proposte e faremo 15 incontri nei 15 Municipi partendo, non a caso, da Ostia commissariata per iniziare il percorso di partecipazione proprio in un luogo dove manca anche la possibilita’ di scegliere i propri portavoce e rappresentanti nelle istituzioni. Dopo il 16 maggio, al termine dell’ultimo incontro, passeremo alla vera e propria redazione del piano”. Questa Giunta, ha proseguito Baldassarre, “ha scelto di investire i risparmi di bilancio nelle politiche sociali. Il primo segnale che vogliamo dare e’ quello di superare l’approccio emergenziale al sociale a Roma, che da 13 anni lavora senza alcuna programmazione. Lanciamo oggi quindi una fase di partecipazione per predisporre il nuovo Piano sociale cittadino, che abbiamo cominciato a delineare con un lavoro di Giunta sulle linee guida per i servizi sociali e con un coordinamento degli assessori municipali che non c’era mai stato”. Questo perche’, ha sottolineato l’assessore, “pensiamo che per pianificare i servizi dobbiamo ascoltare, coinvolgendo tutti i Municipi e stabilire un monitoraggio dei risultati”.

    #ROMAASCOLTAROMA – In merito ai tempi, ha spiegato sempre Baldassarre, “la Regione sta ultimando la stesura del Piano sociale regionale, cui abbiamo partecipato perche’ ognuno faccia la propria parte. L’assessore regionale Visini mi ha annunciato che a meta’ mese dovrebbe essere pronta, per questo Roma vuole presentarsi pronta anticipando quello che le compete. Al piano sara’ possibile contribuire online e presteremo particolare attenzione soprattutto sulla raccolta delle buone prassi, per mettere a sistema tutto quello che gia’ funziona, pur nelle difficolta’ degli ultimi anni”. La campagna #RomaAscoltaRoma sara’ supportata da azioni di comunicazione come affissioni di manifesti, rollup, materialeinformativo, banner sul sito istituzionale del Campidoglio, report degli incontri da pubblicare sui canali web e social, creazione di un database e realizzazione di una newsletter da inviare a tutti i partecipanti agli incontri con l’aggiornamento dei lavori e la promozione di esperienze positive.

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