Lazio irresistibile mette ko l’Inter: 2-1

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    Lazio irresistibile mette ko l’Inter: 2-1 e va in semifinale in Coppa Italia –

    Una Lazio irresistibile ha messo ko un’Inter che non s’aspettava un’avversaria così decisa, così precisa, così convinta di vincere. L’Inter non ha dormito, va precisato, ma non è mai riuscita a mettere paura ai biancazzurri, nemmeno in finale di partita, dopo il gol di Brozovic che sembrava aver riaperto la partita.

    Contro questa Lazio c’era ben poco da fare e l’Inter non l’ha fatto fino a quando non ha sentito il tic tac dell’orologio che annunciava quanto poco tempo rimaneva per tentare di recuperare.

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    Nel primo tempo s’è vista solo la Lazio, con gli interisti un po’ a guardare stupiti e un po’ a inseguire, sempre in ritardo. Dopo il gol di Felipe Anderson, su un assist perfetto di Lulic,  l’Inter ha reagito alternando calma a precipitazione, un po’ convinta che tanto alla fine avrebbe vinto lei e un po’ preoccupata dall’andamento della gara.

    Ma niente da fare, le occasioni migliori le hanno avute i biancazzurri ancora con Anderson e con Ciro Immobile, che si è mangiato un gol fatto.

    Nel secondo tempo, Pioli fa entrare Icardi e Joao Mario, nel tentativo di svegliare l’attacco nerazzurro. Non sembra, però, che la sveglia abbia funzionato, almeno fino al gran finale. E’ ancora la Lazio a andare vicina al gol con Parolo, che tira in faccia a Handanovic, imitando Anderson e Immobile nel mangiarsi un gol facile.

    Non ha importanza, di occasioni ce ne sono tante e presto o tardi… E infatti succede presto. All’11’ Immobile viene steso in area da Miranda. Per l’arbitro Guida il rigore è evidente e così pure la chiara occasione da gol e per Miranda scatta il cartellino rosso. Sul dischetto va Biglia e per Handanovic non c’è niente da fare: 2-0.

    Pioli è costretto a far entrare Medel al posto di Ansaldi, e l’Inter appare spacciata. La Lazio continua a premere, l’Inter prova con Icardi a riaffacciarsi dalle parti di Marchetti, ma la difesa laziale fa buona guardia.

    A un quarto d’ora dal 90′ Inzaghi fa entrare Milinkovic-Savic e Lukaku al posto di Felipe Anderson e di Lulic, poi è costretto un minuto dopo a sostituire Murgia con Wallace per l’espulsione di Radu per doppia ammonizione.

    Tornati dieci contro dieci, l’Inter si butta all’arrembaggio contro una Lazio ben chiusa in difesa. Ma all’84’ Brozovic (che non è uno sciroppo per la tosse, ma un signor calciatore) con un pallonetto di testa, su servizio di Perisic, riesce a ingannare Marchetti.

    Mancano pochi minuti alla fine e l’Inter butta l’anima oltre l’ostacolo per raggiungere almeno il pareggio e andare ai tempi supplementari. Ma l’ostacolo della difesa della Lazio è più forte dell’anima nerazzurra e la partita finisce come doveva finire, con la Lazio vittoriosa e pronta a affrontare in semifinale la vincente di Roma-Cesena. I tifosi sperano che a vincere l’incontro di domani siano i cugini giallorossi, più difficili da battere, ma se si vince la soddisfazione è più grande. (Ard)

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