Libri usati tornano a vivere con ‘Ri-leggo’

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    Una nuova vita per i libri usati che potranno ‘viaggiare’ attraverso le mani e gli occhi di diverse persone. È stata presentata in Campidoglio dal sindaco di Roma Gianni Alemanno, dall’assessore capitolino alla Cultura Dino Gasperini e dal presidente di Ama Piergiorgio Benvenuti l’iniziativa ‘Ri-leggo’, organizzata da Ama in collaborazione con l’associazione culturale Hola e patrocinata da Biblioteche di Roma. I Romani, durante la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti che si svolgerà dal 19 al 27 novembre, potranno donare e scambiarsi i propri libri usati attraverso i 12 centri di raccolta Ama, i due sportelli Ta.Ri in via Capo D’Africa e via Giovanni Amenduni (Ostia) e le 113 postazioni mobili dislocate in quasi tutti i municipi della capitale. I libri raccolti saranno poi destinati alle biblioteche o distribuiti in occasione di eventi pubblici; i volumi più malridotti saranno restaurati dal personale dell’associazione Hola. «Per ora sarà una settimana di sperimentazione – ha detto Benvenuti – ma dopo questa l’iniziativa Ri-Leggo potrebbe continuare con una sorta di carsharing dei libri». «Questa iniziativa – ha commentato Gasperini – nasce per coloro che i libri non li vogliono buttare ma donare ad altri. Non si tratta di liberarsi di ingombri ma di condividere le proprie emozioni attraverso la messa in comune di un patrimonio di storie e pensieri. Torneranno insomma a nuova vita per continuare ad emozionare altri lettori e magari rendere felici chi non ha la possibilità di acquistare nuovi libri». Il sindaco Alemanno, prima di andar via, ha regalato due dei suoi libri: ‘La strenna dei romanistì e un volume di Rainhold Messner sulla montagna.

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