Obama promette: distruggeremo l’Isis

Più informazioni su

    Nell’atteso discorso notturno alla nazione Barack Obama ha presentato il suo piano per distruggere l’Isis, lo Stato terrorista che in pochi mesi si è consolidato a cavallo tra Siria e Iraq.

    Il presidente, riferisce il Corriere della sera online, promette agli americani di difenderli dagli attacchi degli eredi di Al Qaeda con un’intensificata azione di “intelligence” antiterrorismo ispirata a quelle condotte con un certo successo in Yemen e Somalia. Ma, soprattutto, annuncia un’intensificazione dei bombardamenti.

    Le 150 missioni fin qui realizzate hanno avuto motivazioni umanitarie (evitare genocidi delle minoranze religiose ed etniche) o sono state giustificate con la necessità di proteggere i cittadini americani che risiedono nella regione. Non più: d’ora in poi quella dell’America e dei suoi alleati sarà una campagna sistematica di attacchi aerei in Iraq ma anche in Siria che durerà mesi e avrà l’obiettivo esplicito di distruggere l’Isis che, dopo molti tentennamenti, la Casa Bianca si è ormai decisa a considerare una minaccia gravissima per il mondo arabo e anche per tutto l’Occidente.

    Gli Stati Uniti invieranno altri 475 soldati in Iraq.

    Più informazioni su