Polverini: “Mutuo da 500 mln per saldare debiti con imprese”

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    La Regione Lazio accenderà un mutuo da 500 milioni di euro attraverso il quale salderà i crediti che le imprese impegnate nell’erogazione di servizi pubblici vantano nei suoi confronti. Alcune di loro attendono di essere pagate per le prestazioni fornite anche da tre anni. «La prossima settimana partirà a un tavolo tecnico che sottoscriverà un protocollo con tutte le associazioni imprenditoriali e gli istituti finanziari. La Regione mette a disposizione 500 milioni di euro su un fondo di rotazione, chiaramente accendendo un mutuo e assumenti gli oneri legati agli interessi», ha annunciato il presidente della Regione Lazio Renata Polverini al termine di un incontro con le associazioni imprenditoriali che si è svolto stamattina nella sede della giunta regionale. Al tavolo di lavoro hanno preso parte rappresentanti di Confindustria, Federlazio, Confcoperative, Legacoop, Agci, Coldiretti, Confagricoltura, Cia, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna e Casartigiani. «Pagheremo tutti i fornitori rispetto alle spese di investimento dirette della Regione – ha proseguito Polverini – come lavori pubblici, strade, costruzioni e acquisto di macchinari. Questo fondo sarà rimpinguato mano a mano che la Regione assumerà i suoi crediti, entrando così in un circuito virtuoso che speriamo possa togliere dall’emergenza molte imprese del territorio regionale». La governatrice ha sottolineato che: «Cinquecento milioni è la stima annuale che abbiamo calcolato dei costi diretti su investimenti ed opere pubbliche». Il lavoro portato avanti dalla Polverini assieme alle associazioni degli imprenditori ricalca un protocollo d’intesa sottoscritto con Ance e Sace, che ha visto l’adesione di 70 imprese. «Quel protocollo sta funzionando bene, quindi partiremo con quel documento come base di lavoro – ha ricordato Polverini – che però sicuramente può essere migliorato. Questo ormai è il nostro modo di lavorare: sperimentiamo in un settore, laddove vediamo che lo strumento è utile al raggiungimento dell’obiettivo lo ampliamo a tutti gli altri. Dopo queste prime 70 imprese oggi abbiamo ottenuto il parere favorevole». La sottoscrizione di un accordo con le imprese da seguito a quanto stabilito con la legge di bilancio 2011, che contiene le modalità di certificazione dei crediti per regolare i flussi finanziari nei confronti delle imprese e degli operatori economici che intrattengono rapporti con la Regione Lazio per le spese di investimento. «In questo modo abbiamo voluto dare una risposta alla mancanza di liquidità da parte della Regione – conclude la governatrice – attraverso la definizione di un sistema di programmazione puntuale dei pagamenti, che garantisca la prosecuzione dei lavori, riduca i tempi di incasso dei crediti dei nostri fornitori ed elimini i costi legati al contenzioso». Si dicono soddisfatte per l’esito dell’incontro le associazione degli imprenditori. Per Massimo Gargano, presidente della Coldiretti Lazio, le imprese sono «soddisfatte dell’accordo, questo è il modo migliore di dialogare con le imprese: c’è grande disponibilità da parte della Regione». Mentre Stefano Venditti, presidente Legacoop Lazio, aggiunge: «La Regione va nella giusta direzione per consentire la riduzione dei tempi, ora stiamo discutendo con loro tutte le nostre istanze. Sono ragionevolmente convinto che si potrà trovare una soluzione utile per le imprese».

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