Rapina gioielleria Eleuteri: “Rimarrò sempre quello della rapina in via Condotti”

«Rimarrò sempre quello della rapina in via Condotti». Si è vantato del colpo dopo l’arresto D.S., il 38enne romano fermato dai carabinieri del Nucleo investigativo di via In Selci per la rapina da circa 500mila euro messa a segno il 4 luglio scorso nella gioielleria Eleuteri di via Condotti. L’uomo, che era entrato nel negozio travestito da prete, è stato rintracciato dai militari attraverso le telecamere disposte tra via Condotti e via Belsiana e grazie ad alcune testimonianze. Appena uscito dalla gioielleria il 38enne, che aveva in testa un cappello a falde larghe, si è sfilato i guanti indossati per la rapina e si è allontanato a piedi lungo via Condotti. Arrivato in via Belsiana si è tolto l’abito talare e il cappello che gli copriva il volto. È stato in questo momento che alcune persone si sono accorte di lui. Attraverso un lavoro di ricostruzione dei suoi movimenti i carabinieri hanno individuato nelle immagini il volto del finto prete. Il 38enne, già fotosegnalato per una rapina nel 2006 messa a segno con 4 complici a Civitavecchia, è stato quindi rintracciato in un affittacamere sulla Cassia. Nella stanza i militari hanno trovato le fascette di plastica usate per legare una delle commesse.