Rifiuti. Zaratti (Presidente Commissione Sicurezza): “Discariche del Lazio pronte a esplodere e inquinare interi territori”

Filiberto Zaratti

“Non c’è solo Malagrotta a ingoiare rifiuti indifferenziati. Anche nella discarica di Borgo Montello, un’area di circa cinquanta ettari ai confini tra Latina e Nettuno, la spazzatura continua ad essere interrata tal quale, senza i necessari trattamenti previsti dalle leggi europee e italiane. Situazione analoga ad altri siti presenti nella regione. E’un panorama inquietante quello descritto oggi dal Commissario straordinario dell’Apra Lazio, durante l’audizione in Regione convocata per fare il punto sul tema dei rifiuti tossici nella discarica di Borgo Montello”. Lo dice Filiberto Zaratti, Presidente della Commissione regionale sicurezza e lotta alla Criminalità.

“Il Lazio continua a moltiplicare – spiega Zaratti – le criticità ambientali che si traducono in inquinamento di suolo e sottosuolo, compromettendo le falde acquifere di interi territori. Effetto devastante di una gestione di dissennata e arcaica del ciclo dei rifiuti”.

“Le inchieste giudiziarie in corso,  la procedura d’infrazione dell’Unione europea su Malagrotta ,che rischia di riguardare l’intero sistema delle discariche laziali e che può tradursi in una pesantissima multa per lo Stato italiano – conclude Zaratti – sono il punto di caduta di una politica dei rifiuti ormai insostenibile e fallimentare”.