Roma Smartworking: la Pubblica Amministrazione riparte dal Lavoro Agile

Ben 49 soggetti pubblici e 29 aziende aderenti per un totale di circa 11.000 lavoratori in modalità agile,  237 postazioni di coworking disponibili su prenotazione e 28 punti di informazione nel territorio romano. Sono questi i numeri della Prima giornata di Lavoro Agile di Roma, una occasione di sensibilizzazione e confronto per la promozione di modalità di lavoro innovative e flessibili presentata dall’Ufficio per gli interventi in materia di parità e pari opportunità del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Un evento con il quale si è inteso anche dare l’avvio alle attività di promozione del progetto “Lavoro agile per il futuro della PA – Pratiche innovative per la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro“, finanziato dai Fondi Strutturali europei e in particolare dal Programma Operativo Nazionale (PON) Governance e Capacità Istituzionale 2014-2020, di cui il DPO è beneficiario e il Dipartimento della Funzione Pubblica, organismo intermedio.

Il progetto: Lavoro Agile su scala nazionale

Il progetto beneficia di una dotazione finanziaria di 5,5 milioni di euro, e si sviluppa attraverso un’azione di sistema per la sperimentazione e attuazione del “Lavoro Agile” su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo 25 tra le amministrazioni pubbliche, centrali, regionali e locali più rilevanti del Paese.

Pari opportunità e smartworking

Più agile, meglio per tutti”, lo slogan della campagna di comunicazione che affianca il progetto, sottolinea l’obiettivo che il Dipartimento per le pari opportunità intende raggiungere, supportando la diffusione di una diversa modalità di esecuzione lavorativa, che fa leva sulle nuove tecnologie e in grado di produrre un impatto positivo sui lavoratori e le lavoratrici anche in termini di rafforzamento delle pari opportunità.

Laddove lo “smartworking” (o lavoro agile) è realtà, infatti, sono stati segnalati un generale aumento della produttività e del livello di benessere organizzativo, una riduzione del traffico cittadino e delle emissioni di CO2, una riduzione delle assenze dal lavoro e un miglioramento generale della qualità di vita legato anche al risparmio di tempo e stress nel tragitto casa-lavoro.

Il convegno al Tempio di Adriano

Tra gli obiettivi della prima giornata di Lavoro Agile di Roma, anche quello di sensibilizzare gli amministratori pubblici, i dirigenti e i lavoratori, gli imprenditori privati ed in generale l’opinione pubblica sui vantaggi di un cambiamento culturale che conduca alla diffusione di nuove modalità organizzative di lavoro moderne e flessibili.

L’evento ha visto lo svolgimento di un interessante convegno nella suggestiva cornice del Tempio di Adriano a Roma, nella storica Piazza di Pietra, moderato dalla giornalista Maria Latella, con i saluti istituzionali di Vincenzo Spadafora Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato per le Pari Opportunità e l’intervento di Roberto Chieppa Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha presentato l’esperienza della Presidenza del Consiglio dei Ministri di sperimentazione del Lavoro Agile e di supporto alla sperimentazione di altre amministrazioni.

Gianni Trovati ha coordinato la tavola rotonda che ha messo a confronto mondo pubblico e privato attraverso gli interventi di Maria Barilà Capo Dipartimento della Funzione Pubblica – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Caponetto Direttore Agenzia per la Coesione Territoriale; Francesca Di Carlo Direttore People and Organization Enel, Antonella Caronna Capo del Servizio Risorse Umane Banca d’Italia, Maurizio Di Fonzo Direttore Risorse Umane Organizzazione e Change Management AXA; Giuseppe Lucibello Direttore Generale INAIL, Gianmaurizio Cazzarolli legale rappresentante Tetra Pak Packaging Solutions SPA.

Il mondo della politica si è poi confrontato sulle sfide per i territori aperte dal Lavoro Agile con le testimonianze di Flavia Marzano Assessora Roma semplice, Arianna Viscogliosi Assessora al personale e Pari Opportunità del Comune di Genova e Claudio Di Berardino 
Assessore Lavoro e nuovi diritti, Politiche per la Ricostruzione della Regione Lazio. La parola, infine, è passata ai veri grandi protagonisti della giornata, ossia proprio i lavoratori agili che sono intervenuti attraverso alcune interviste in collegamento dai coworking. Il convegno è stato chiuso dalla Ministra per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno.

Sperimentazione e coworking

Tra gli intenti della Prima giornata di Lavoro Agile, anche quello di essere un’opportunità di sperimentazione, con spazi di coworking e postazioni offerti da soggetti pubblici e privati ai lavoratori “agili”, attraverso l’allestimento di isole presso cui è possibile lavorare in modalità agile.

In questa stessa occasione, anche le aziende partner di Valore D, associazione di imprese impegnata per l’equilibrio di genere e per una cultura inclusiva, si sono confrontate con l’organizzazione di un Lab Smart Working, durante il qualeè stata condivisa la nuova Policy Perfetta.