Tragedia sul Gra, camionista sotto choc indagato per omicidio colposo “Non ricordo”. Agente stradale operata al setto nasale. Comandante: “Agenti salvi per miracolo”

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    È in stato di choc l’autista del camion che stamani ha travolto un’auto sul Gra di Roma uccidendo cinque giovani e ferendo due agenti della Polstrada. L’uomo proveniva dal Molise ed era diretto verso alcuni negozi della capitale. Trasportava generi alimentari. Agli investigatori non è riuscito a dire nulla del tragico incidente nè ricorda se ha avuto un colpo di sonno o se ha perso il controllo del mezzo a causa dello scoppio di un pneumatico. «.L’unica cosa certa è che non aveva bevuto ne preso droghe perchè è stato subito sottoposto ai controlli in ospedale», dice Cinzia Ricciardi, comandante della Polstrada di Roma.

    Il camionista è indagato per omicidio colposo plurimo. I test antialcol ed antidroga hanno dato esito negativo. Gli inquirenti ritengono che l’incidente sia avvenuto per un improvviso colpo di sonno dell’autista o per una distrazione. Al riguardo vogliono accertare se il conducente del mezzo, che trasportava merci deperibili, fosse sottoposto ad un logorio proprio per la tipologia dei trasporti effettuati.

    È uscita pochi minuti fa dalla sala operatoria dell’Ospedale Sant’Eugenio di Roma l’agente donna della Polizia Stradale coinvolta la scorsa notte in un incidente sul Grande Raccordo Anulare (Gra) in cui sono morti cinque ragazzi ventenni. La poliziotta è stata operata per ridurre la frattura del setto nasale riportata nell’impatto del camion con la sua auto, dopo che il mezzo aveva travolto la macchina con a bordo i giovani ferma sulla corsia di emergenza. La donna è cosciente. Nell’incidente è rimasto ferito anche un altro agente della Polstrada, che però sarebbe già stato dimesso. Rimarrà ricoverata almeno una settimana, la prognosi è di una trentina di giorni. Nell’ intervento, durato tre ore e mezzo, sono state ricostruite le ossa nasali e ricucite diverse ferite aperte sul volto della giovane poliziotta, che aveva anche una lesione alla coscia sinistra. L’equipe medica guidata dal professor Marco Palombo, responsabile del reparto di chirurgia plastica ricostruttiva del Sant’Eugenio, ha effettuato anche un intervento di tipo estetico. «La ragazza sta bene, sta chiacchierando con i parenti al reparto – ha riferito Palombo -. Quando è arrivata, verso le 2,30 di notte, era abbastanza scioccata». L’agente della Polstrada ha già ricevuto la visita della madre, del fratello e di due colleghi.

    Sono salvi per miracolo gli agenti della Polstrada stamani rimasti feriti nel terribile incidente sul Gra. «I due agenti sono arrivati pochi istanti prima dell’impatto – spiega la comandante della Polstrada, Cinzia Ricciardi -. Erano scesi dalla loro auto e si erano avvicinati a quella dei ragazzi, ferma sulla corsia di emergenza, per chiedere se avevano bisogno d’aiuto. In quel momento è piombato il tir». «Si sono salvati proprio perchè erano scesi dall’auto – dice Ricciardi – altrimenti a quest’ora i morti sarebbero sette».

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