Corriere della Sera Cronaca di Roma | Tommasino, micio milionario morto nel mistero

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    Rassegna Stampa – Cronaca e Notizie di Roma

    La donna, originaria di Potenza ma residente nella Capitale da molti anni, animalista convinta, nel suo testamento olografo l’aveva infatti nominato suo erede universale. A disporre dei beni, che ammontavano a 10 milioni di euro – una villa all’Olgiata, vari appartamenti tra Roma e Milano, terreni in Calabria-, in nome e per conto del micio, era e sarà ora l’infermiera, Stefania Cecconi, che aveva accudito a lungo l’anziana donna. Così aveva stabilito il testamento olografo del quale erano stati nominati esecutori testamentari gli avvocati Marco Angelozzi, Anna Orecchioni e Giacinto Canzona. L’agenzia Funeral planner conferma l’avvenuta tempestiva cremazione (a 1.200 gradi come prescrive la legge) del micio e la tumulazione delle sue ceneri in una minuscola cappella a misura di gatto che l’infermiera 50enne ha fatto costruire nel giardino di casa. Mille euro in tutto la spesa, briciole per un micio milionario, prematuramente scomparso. …. (Paola D’Amico)

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