Il Messaggero – Cronaca di Ostia. «Papà sta bene e aspettiamo che torni al più presto a casa»

Ha tirato un sospiro di sollievo Rocca di Papa alla notizia della liberazione di Claudio Colangelo, uno dei due italiani rapiti in India dai guerriglieri maoisti. Anche se nella cittadina castellana sono in pochi a conoscerlo personalmente, nei bar e nei luoghi di ritrovo ieri non si parlava d’altro e la soddisfazione era palpabile. Non faceva piacere a nessuno infatti sapere che il concittadino ingegnere rischiava la vita nella foresta indiana e i suoi familiari trascorrevano ore di angoscia e trepidazione, chiusi nella loro casa, in via Frascati, alla periferia di Rocca di Papa.
«Abbiamo avuto la notizia – ha detto la figlia Valeria – dalla Farnesina e poco dopo abbiamo potuto parlare direttamente con mio padre, ci ha ribadito che sta bene, e ora lo aspettiamo al più presto a casa, sperando che anche Paolo Bosusco possa tornare libero al più presto». Poche parole quelle pronunciate dai familiari che hanno voluto ringraziare quanti si sono adoperati per la conclusione positiva della vicenda, prima di tornare a vivere nel riserbo, come accaduto durante i giorni del rapimento, questo momento di gioia. I familiari infatti hanno trascorso le prime ore, dopo aver saputo che il loro caro era ormai al sicuro, lontano dalla loro casa di Rocca di Papa, forse proprio per sfuggire alle domande dei giornalisti che stazionavano davanti alla villetta.
Anche gli amici e i vicini di casa di Claudio che in questi giorni sono stati accanto, con discrezione, alla moglie Gaetana e alla figlia Valeria, hanno festeggiato all’arrivo della buona notizia. «Siamo tutti molto contenti – ha affermato Laura Patriarca, un’amica di famiglia e vicina di casa – ho parlato al telefono con la moglie e la figlia di Claudio, le ho sentite serene, erano molto commosse e felici che Claudio fosse ormai al sicuro, lui è una persona eccezionale, molto altruista»…… (di DANIELA FOGNANI)