Il Messaggero Cronaca di Roma, Camion bar, Finanza in campo niente scontrini per otto su dieci

Otto camion bar su dieci non rilasciano scontrini fiscali. Questo il risultato del blitz della Guardia di Finanza di Roma che nel fine settimana ha effettuato controlli a tappeto nel centro storico della Capitale e nelle altre zone di particolare pregio. Nel bilancio finale delle verifiche su 30 ambulanti controllati soltanto 7 hanno infatti rilasciato gli scontrini ai clienti, tutti gli altri hanno venduto merce e incassato soldi senza alcuna registrazione.
Il blitz di questo fine settimana, coordinato dal generale Ignazio Gibilaro, si inserisce in una vasta operazione che ha portato alla denuncia di 20 persone, al sequestro di quasi 13mila pezzi di merci contraffatte e alle sanzioni di 135 esercenti per la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali. I finanzieri del Comando provinciale di Roma sono scesi in campo per contrastare una serie di condotte illecite di natura economico-fiscale: vendita di merci contraffatte, abusivismo commerciale, inosservanza delle norme sulla disciplina dei prezzi di vendita dei prodotti, mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali. Tutte irregolarità costatate tra gli ambulanti che stazionano nel cuore della Roma monumentale e artistica.
«Un blitz effettuato allo scopo di realizzare anche un costante aggiornamento della mappatura dei fenomeni illeciti a più diretto impatto nei confronti di tutti quei cittadini e quei turisti che, soprattutto nei fine settimana – dicono dal Comando provinciale – affollano i siti monumentali e le aree commerciali della Capitale». Sotto controllo sono finiti soprattutto i camion bar che fanno affari d’oro con i romani e turisti in visita ai tesori di Roma. Ognuno ha prezzi diversi dall’altro per la stessa tipologia di merce: si può arrivare a pagare tre euro una bottiglietta d’acqua minerale e quindici per tre bibite e una merendina. … di DAVIDE DESARIO