Il Messaggero Cronaca di Roma, Confesercenti:«Bloccare i nuovi centri commerciali»

Più informazioni su

    Bloccare la nascita dei nuovi centri commerciali. É questa la richiesta che parte dalla Confesercenti ma è quasi un coro. Lo chiedono anche i rappresentanti degli enti locali disposti a fermare le macchine e a fare indietro tutta. Lo dice Alemanno, lo ripetono Zingaretti e Polverini. Lo certificano anche gli urbanisti: se chiude il commercio chiudono le città. Era questo il titolo dell’incontro che si è tenuto ieri al Tempio di Adriano. La crisi morde i più grandi. Uccide i più piccoli. Il quadro è a tinte fosche: consumi sprofondati, potere di acquisto delle famiglie ai minimi storici. Nel settore del commercio food le perdite ammontano a -15%; nel non alimentare si oscilla intorno al 25% con punte del 40%. Il presidente di Confesercenti Walter Gianmaria snocciola quelli che sembrano i numeri di una disfatta. Attacca la grande distribuzione «che detiene già il 70% del mercato». «Rivedrò il piano del commercio per bloccare i nuovi centri commerciali, è un impegno che prendo», promette Alemanno, seduto accanto al presidente della Camera di commercio di Roma Cremonesi e al questore Tagliente. Messaggio rivolto ai tanti imprenditori piccoli e grandi presenti in sala e anche al suo assessore al Commercio Davide Bordoni, seduto in prima fila. Dovrà riscrivere il documento e spiegare a chi ha maturato diritti e licenze che non se ne farà nulla: centri commerciali vade retro. Di chi è la colpa? «Le amministrazioni precedenti sviluppa il concetto il sindaco hanno permesso una crescita abnorme dei centri commerciali realizzati più un piano di necessità urbanistica e non commerciale». ….  di CLAUDIO MARINCOLA

    Più informazioni su