Il Messaggero Cronaca di Roma Gli affari sospetti dell’Idi centro fitness da 13 milioni

C’è un altro spreco milionario, nella voragine di cassa dell’Idi, l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata finito sotto inchiesta dopo aver accumulato seicento milioni di debiti con le banche, con l’Inps e con i fornitori. A spiegarlo ieri pomeriggio al pm romano Michele Nardi è stato il costruttore Angelo Proietti, già coinvolto nell’inchiesta napoletana sulla cosiddetta P4 e in quella romana, sulla ristrutturazione dell’appartamento in centro affittato dal parlamentare Marco Milanese e utilizzato anche dall’ex ministro Giulio Tremonti.
Proietti è stato sentito ieri come testimone a proposito di un appalto concesso dall’Idi e che, secondo la procura di Roma, potrebbe essere sospetto. Non è andato a buon fine, almeno per il momento, solo per l’opposizione strenua della Sovrintendenza delle Belle Arti, perché Angelo Proietti e la sua Edil Ars si preparavano a trasformare una parte della casa di Cura Villa Paola, a ridosso di un convento del Trecento (a Capranica, in provincia di Viterbo), in un mega centro benessere con vasca salina, vasca oleosa, vasca aromatica cromoterapica, una grande sauna, altre quattro piscine, tre idromassaggi, e un centro per i massaggi ai piedi che, a detta dell’Istituto, sarebbero stati usati soprattutto per la post-degenza. … … …. di SARA MENAFRA