Il Messaggero – Cronaca di Roma I centurioni invadono piazza Venezia

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    «Alemanno dacce ’na mano». Questo l’accorato appello dei centurioni, da due settimane privi di corazze, elmi e scudi su invito di Comune e Sovrintendenza statale. La protesta, ieri, è stata organizzata, con il via libera della Questura, ai piedi della colonna Traiana, accanto a piazza Venezia e a meno di cento metri dal Campidoglio. Stop, dunque, alle proteste estemporanee con l’occupazione del Colosseo, come avvenuto per due volte nell’ultima settimana. «Questa è una manifestazione pacifica – spiega il portavoce dei figuranti, David Sonnino – Chiediamo al sindaco Alemanno solo norme certe affinché venga regolamentata la nostra professione».
    Una cinquantina i manifestanti che hanno attirato l’attenzione di turisti e cittadini che passeggiavano nel cuore di Roma. In molti hanno approfittato della protesta per farsi immortalare accanto ai «centurioni». Tante le telecamere, anche di televisioni straniere, a filmare la protesta, divenuta ormai di respiro internazionale. «Diritto al lavoro, noi vogliamo lavorare», sono stati i cori intonati dai legionari romani. Tra gli striscioni e i volantini distribuiti ai passanti, è comparso anche un vessillo con lo stemma di un centurione crocifisso. Questa volta tutto è andato liscio, senza alcun intervento da parte delle forze dell’ordine, come era accaduto giovedì scorso, quando manifestanti e agenti della polizia municipale erano entrati in contatto dopo lo sgombero dal Colosseo. ………

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