Il Messaggero Cronaca di Roma Italia-Spagna al Circo Massimo trecento vigili per la sicurezza

E ora appuntamento al Circo Massimo, arena delle vittorie importanti. Lì dove la Roma dello scudetto portò Sabrina Ferilli a onorare la scommessa dello spogliarello e dove nel 2006 con la vittoria ai mondiali ci sentimmo tutti un po’ più italiani.  Roma si prepara ad un’altra notte. Speriamo magica. Domani orologi sincronizzati alle 20.45 per la finalissima dei campionati europei contro la Spagna: tutti piazzati davanti al maxischermo allestito al Circo Massimo dove almeno 800 mila persone si stringeranno in un unico grande abbraccio. A dare l’appuntamento per la finale è stato il sindaco Gianni Alemanno che dopo il triplice fischio di Italia-Germania aveva dichiarato con una certa soddisfazione: «E meno male che qualcuno diceva che i maxischermi portavano sfortuna…». Domani sera ci sarà anche lui a tenere incrociate le dita fino all’ultimo minuto.
Mancherà invece l’ambasciatore spagnolo Luis Calvo Merino che ha gentilmente declinato l’invito del primo cittadino per motivi personali: «Il fine settimana – ha confessato – è l’unico momento che posso stare con i miei figli, preferisco vedere la partita in famiglia». Mettetela così: giovedì sera per Italia-Germania, l’ambasciatore tedesco Michael H.Gerdts, che fino all’ultimo momento doveva rimanersene in ambasciata, ha poi cambiato idea accettando l’invito a piazza del Popolo. Con il risultato che sappiamo tutti. Sarà pure per motivi familiari ma forse nel forfait del diplomatico spagnolo c’entra pure un po’ di scaramanzia. … … …