Il Messaggero Cronaca di Roma, «La visita? Aspettare tre anni oppure pagare oltre 700 euro»

La visita allergologica? Non prima del 2015, tre anni d’attesa. In alternativa ci si può rivolgere a una struttura privata e pagare 700 euro per gli esami che servono ad accertare eventuali intolleranze ai farmaci. E’ la trafila che è stato costretto a fare il consigliere regionale della Lista Bonino Pannella, Federalisti europei, Giuseppe Rossidivita, per la figlia di sette anni. «Ho seguito la strada di un cittadino normale e mi sono trovato di fronte ad enormi difficoltà, le stesse che incontrano tutti coloro che necessitano delle prestazioni di questo servizio. Aspettare tutto quel tempo sarebbe stato rischioso per la salute della bambina, così mi sono dovuto affidare ai privati», spiega Rossodivita che insieme al collega di Lista Rocco Bernardo ha presentato un’interrogazione al presidente della Regione Lazio. «Abbiamo chiesto al presidente Polverini se esistono percorsi alternativi e come è possibile raggiungerli o, viceversa, come intende agire per sanare tali carenze del servizio sanitario». Nessun commento dalla Regione.
La bambina soffre di continui disturbi, deve essere sottoposta a visite e test specialistici per allergie. I medici suggeriscono il policlinico Umberto I dove vengono effettuate le prove per le intolleranze alimentari. Non basta, la piccola ha bisogno anche di uno screening per quel che riguarda le allergie ai farmaci. … …. (di MARIA LOMBARDI)