Il Messaggero Cronaca di Roma Nulla osta dalla Procura De Pedis sarà trasferito

Più informazioni su

    Il nullaosta è arrivato ieri dalla Procura ed è stato consegnato agli avvocati della famiglia di Enrico De Pedis: c’è l’autorizzazione a portare via la bara di Renatino dalla chiesa di Sant’Apollinare dove è custodita da un paio di mesi dopo la morte. Nei giorni scorsi, la moglie Carla Di Giovanni si è recata nella basilica per prendere alcuni oggetti che aveva disposto sulla tomba al momento della tumulazione. Un candelabro, la foto con la cornice d’argento che ritrae il boss della Banda della Magliana nel momento di maggiore splendore, e altre suppellettili che guarnivano la piccola cripta. Passerà ancora qualche giorno, però, prima che il feretro venga spostato, anche perché è ormai certo che i resti verranno cremati e ci vorrà un po’ di tempo per smaltire le lunghe liste. Poi nella chiesa che si trova nelle vicinanze del Senato, partiranno i lavori per restaurare la parte nella quale hanno lavorato gli esperti della Scientifica alla ricerca di elementi utili alle indagini. Il pool di tecnici comincerà a breve l’analisi dei reperti presi durante i sopralluoghi: quella parte di ossa che sono sembrate più recenti e dunque da analizzare per accertarne la data. … … … (di CRISTIANA MANGANI)

    Più informazioni su