Il Messaggero Cronaca di Roma, Roma in rock un’estate stellare

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    l Rock in Roma punta su un cast di razza. L’Ippodromo di Capannelle ospiterà artisti italiani e internazionali, prime assolute e reunion, ventotto live estivi per essere all’altezza dei festival europei. Il colpo grosso sono i Radiohead il 30 giugno, per la prima tappa del tour europeo, 24mila biglietti bruciati in meno di un giorno. Da queste parti la band di Thom Yorke non si vedeva dal 1995, per loro è stato allestito l’apposito White Stage ed è uno di quei memorabili concerti di cui, già si sa, bisogna conservare il biglietto come un cimelio. Altro evento il 26 luglio con Beach Boys, direttamente dagli anni ’60 di nuovo insieme per celebrare mezzo secolo di successi. Lo stesso vale per Ray Manzarek e Robby Krieger dei Doors (10 luglio), il tastierista e il chitarrista della storica formazione californiana festeggiano i quarant’anni di L.A.Woman rievocando lo spirito di Jim Morrison attraverso alcune delle loro canzoni culto. Attesissimi anche i leggendari Cure (9 luglio), che celebrano i vent’anni di Wish, e, ancora dagli anni ’80, i Simple Minds (27 luglio), che riproporranno cinque successi per ciascuno dei primi cinque album. Dagli anni ’90 tornano nomi come Garbage (12 luglio), pronti al lancio del nuovo lavoro Not Your Kind Of People, Placebo (2 agosto) e i reggenti del trip-hop Portishead (27 giugno), imperdibili perché, oltre a regalare la voce di Beth Gibbons, passano di rado in zona e anticipano brani in lavorazione, mentre a rappresentare la nuova scena rock britannica saranno i Kasabian (18 luglio).
    Il 25 giugno è la volta degli statunitensi Incubus, partiti dal metal e approdati con successo a più morbidi lidi. Chi è in cerca di power metal troverà pane per i denti coi finlandesi Sonata Arctica (30 luglio). Spazio al rap con il gangsta Snoop Dogg (3 luglio) per l’unica data italiana, e con i pilastri dell’hip hop Cypress Hill (26 giugno, ospite speciale Everlast). La musica elettronica attacca con Deadmau5 (2 luglio), maschera da topo in consolle a suon di electro-progressive, prosegue con il dj berlinese Boys Noize (7 luglio), l’elettro duo parigino Justice (8 luglio), e la musica trance dell’olandese Armin Van Buuren (13 luglio). C’è poi il ritorno di chi, per fortuna, non si risparmia dal vivo sul nostro territorio: Lenny Kravitz (17 luglio), Ben Harper, che lo scorso anno regalò una strepitosa performance sotto la pioggia, seguito dalla voce soul della nigeriana Nneka (23 luglio), e Goran Bregovic (22 luglio) che presenta in esclusiva il nuovo Champagne for Gipsies. Dall’Ippodromo passeranno inoltre i migliori rock set nostrani: il 7 giugno gli Afterhours faranno debuttare il nuovo cd Padania e si accompagneranno agli ormai fraterni Afghan Whigs, riuniti dopo undici anni, a seguire in luglio Negrita (5), J-Ax (11), Elio e Le Storie Tese (19), Caparezza (20), che è in stato di grazia, Subsonica (25), Litfiba (28). Nuova entrata Nina Zilli il 16 luglio. …. (di SIMONA ORLANDO)

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