Il Messaggero – Cronaca di Roma. Sdraiati sulle strisce pedonali flashmob per ricordare Alice

Sdraiati a terra, qualcuno coperto da un telo bianco con macchie di vernice rossa come fosse sangue. Altri con una maschera con l’acronimo RIP., per «salutare Alice», la ventiduenne travolta e uccisa su via Salaria mentre era in sella alla sua bici. Così gli attivisti di «Salva i ciclisti», ieri hanno voluto esprimere la loro rabbia per l`ennesima vittima sulle strade. Una rabbia silenziosa racchiusa in un flashmob spontaneo che per 30 secondi ha bloccato il traffico di via del Corso, all’altezza di Palazzo Chigi. Lì una trentina di ciclisti si sono sdraiati sull`asfalto con le loro biciclette simulando uno dei tanti incidenti che hanno visto vittime gli amanti delle due ruote. «Troppi ciclisti morti sulle strade», hanno ripetuto i manifestanti prima di concludere la protesta – interrotta dalle forze dell’ordine per non creare disagi alla mobilità depositando un mazzo di margherite bianche sulle strisce pedonali, quelle strisce che a chilometri di distanza stava percorrendo Alice andando incontro a una morte che per qualcuno era quasi annunciata: «Da tempo ci battiamo perché venga garantita la sicurezza di chi va sulle due ruote – spiega Fausto Bonafaccia, presidente di BiciRoma, l’associazione più rappresentata della Capitale con oltre 7mila iscritti chiediamo al più presto un altro confronto con le istituzioni perché non possiamo continuare ad assistere a questa mattanza»……. (GIOVANNI MANFRONI)