Il Messaggero – Cronaca di Roma Sesso nel cinema hard arrivano i vigili urbani

Il cinema a luci rosse vicino piazza della Radio, il Moulin Rouge, da tempo non ha più l’insegna e non è più solo un cinema. Lì davanti giovani dell’Est adescano i passanti e li invitano a entrare, in un angolo buio della sala si prostituiscono per venti, trenta euro. A volte rapinano i clienti. Anche ieri, come tutti i giorni, sono lì, tra le pareti screpolate e i sedili di legno mentre sullo schermo si proietta un film porno, di quelli dei tempi di Moana. Ci sono una trentina di uomini, perlopiù anziani, alcuni si sono già appartati. Poco dopo le 16, le luci si accendono, entrano in sala gli agenti della polizia di Roma Capitale e sorprendono alcune persone in parte svestiste. I giovani – due romeni, un albanese e un italiano – e quattro clienti vengono denunciati per atti osceni in luogo pubblico. «Ma non sto facendo niente di male, sono fatti privati», prova a protestare un signore. Poco prima dell’irruzione uno straniero chiede a un agente in borghese se vuole una prestazione.
Il cinema ora è chiuso, sotto sequestro. Chi abita e lavora in via Mario Corbino applaude dal balcone. «Lo sapevamo tutti che lì ci si prostituiva: vedevamo quegli uomini che stavano lì davanti, poi entravano e poco dopo erano di nuovo fuori ad aspettare». Da un commerciante è partita la segnalazione ai vigili………. (di MARIA LOMBARDI)