Il Messaggero Cronaca di Roma Stop a bus, metro e tram arriva il settimo sciopero

E con quello di oggi siamo a sette: per la settima volta dall’inizio dell’anno a Roma rischiano di fermarsi autobus, tram e metro per tutta la giornata. Lo sciopero di 24 ore è stato indetto da Usb, Cib Unicobas, Snater, Sl Cobas e Usi del settore pubblico e delle aziende private «contro le politiche economiche e sociali del Governo Monti».
La protesta si svolgerà con le consuete modalità, che prevedono due fasce di garanzia: la prima dall’inizio del servizio e fino alle 8,30, la seconda dalle 17 alle 20. Per il sindacato Orsa, comunque, lo sciopero inizierà alle 9, per permettere ai partecipanti di arrivare alla manifestazione che partirà da piazza della Repubblica per raggiungere, alle 14, piazza Santi Apostoli, percorrendo via delle Terme di Diocleziano, via Giovanni Amendola, via Cavour, largo Corrado Ricci, via dei Fori Imperiali, piazza Venezia. Durante il percorso le strade limitrofe verranno chiuse e riaperte al passaggio del corteo, creando non pochi problemi alla circolazione.
Un altro venerdì nero, dunque, che arriva dopo una settimana di disagi, ritardi, corse saltate sulle linee B e B1, con attese infinite sulle banchine e interventi delle forze dell’ordine nelle stazioni per placare gli animi dei passeggeri infuriati. «I disagi ci saranno – dice il sindaco – ma quello di oggi è uno sciopero annunciato ed è un’altra cosa rispetto a quanto accaduto sulla linea B-B1 della metro durante la scorsa settimana con lo sciopero bianco dei macchinisti. Lo sciopero è una prerogativa dei lavoratori però se si è avvisati, in qualche modo si cerca di fronteggiare la situazione. Quando si fa lo sciopero in maniera subdola e non chiara è un colpo alla schiena dei cittadini».
La città oggi, dunque, si bloccherà? Difficile stabilire le ripercussioni effettive dello sciopero sul trasporto pubblico, (all’ultimo proclamato da Cgil, Cisl, Uil e Ugl l’11 maggio aderì oltre il 50 per cento dei lavoratori).  … … …