Il Messaggero Cronaca di Roma Domani vertice sui rifiuti Sottile: cerco ancora l’intesa

Prima che Roma precipiti nell’emergenza rifiuti, il commissario Goffredo Sottile convoca un ultimo tavolo: è fissato per domani mattina, ci saranno tutte le istituzioni coinvolte in quella che è ormai diventata una vera e propria impasse. «E’ un libro già visto», commenta l’ex commissario Giuseppe Pecoraro. La convergenza sulla nuova discarica provvisoria per il dopo Malagrotta non si trova. Dal sito di Pian dell’Olmo – indicato come il migliore da Sottile – hanno preso le distanze il ministro Corrado Clini e il sindaco Gianni Alemanno, che spingono per Pizzo del Prete, nel comune di Fiumicino. Area questa osteggiata dal presidente della Regione che invita piuttosto a una verifica dei 12 siti indicati dalla Provincia nel comune di Roma: «I rifiuti? Il Governo parla, il Comune straparla e noi paghiamo. Ci metta la faccia pure lui», chiede Polverini riferendosi al sindaco. Perché: «C’è fretta, bisogna ricreare un fronte unico che possa dare al prefetto la possibilità di andare avanti con scelte che in questo momento competono solo a lui».
Per giunta il ministero dell’Ambiente fa presente che «le sanzioni previste dalle procedure d’infrazione in corso sulla gestione dei rifiuti avranno effetti su tutti i cittadini italiani e sull’economia nazionale». Il dicastero guidato da Clini «assumendo come base le indicazioni della Regione sia in relazione al piano regionale rifiuti sia ai 7 siti individuati per una discarica temporanea», ricorda di aver «seguito una linea di lavoro razionale e rigorosa, nel rispetto delle diverse competenze consapevole dei gravi danni che deriverebbero all’Italia se la gestione dei rifiuti di Roma non si allineasse a quanto prescritto dalle direttive europee e dalle leggi nazionali. Prendiamo atto della posizione della Regione, che ha la responsabilità primaria nella definizione di obiettivi e regole per la gestione dei rifiuti». … … …. di RAFFAELLA TROILI