Il Messaggero Cronaca di Roma Metro B1, sciopero selvaggio servizio a metà, caos e proteste

Più informazioni su

    Debutta il piano di riordino delle linee dei bus, tra confusione e malumori. E mentre in superficie, i romani si destreggiano con difficoltà tra soppressioni e sostituzioni, sottoterra scoppia di nuovo l’inferno. Ieri mattina, sulla linea B e sulla B1 sono saltate la metà delle corse: attese interminabili – da un minimo di 15 fino a picchi di 45 minuti – che hanno scatenato la furia dei passeggeri, tanto da richiedere l’intervento della polizia a Termini e dei carabinieri a Tiburtina perché la situazione non degenerasse.
    L’Atac, ancora una volta punta il dito contro «alcuni macchinisti che hanno rifiutato i turni cosiddetti «a straordinario» e hanno scartato alcuni treni per motivi rivelatisi poi insussistenti». Già sabato scorso l’azienda capitolina di trasporti aveva avvisato i passeggeri che, sulle 2 linee della metro B, tra sabato e ieri risultavano «scoperti» 68 turni di macchinisti: uno «sciopero selvaggio che – continua l’Atac – va al di là del rispetto delle regole di un normale confronto sindacale». Spiegazioni che non soddisfano i romani: «Scioperi o meno, hanno aperto una linea senza nuove vetture – si sfoga Giulia Sabatini, che ha atteso per più di mezz’ora il treno alla stazione Conca d’Oro – Ci dovevano pensare prima». «Ho aspettato 25 minuti il treno e quando finalmente sono arrivata a Termini non si riusciva a uscire dalla calca. Un incubo – racconta Aurora Ferina – Questa metro è bella ma non balla, almeno per il momento». … …


    di LUNA DE BARTOLO

    Più informazioni su