Il Tempo Cronaca di Roma Sesso in strada a Termini Tunisino indagato per stupro

nLapoliziaavevachiusoilcaso: nessunostuprotrail tunisino e l’australiana a Termini. I pminvece riaprono tutto e indaganolostranieroperviolenza sessuale. Il fascicolo è coordinatodalprocuratoreaggiunto Maria Monteleone, titolare del pool per i reati sessuali. L’altroieri iltunisinoelaragazza stessa avevano parlato di rapporto consenziente. Per questo, in un primo momento, la Procura aveva deciso di nonaccusarlo.Adessohaordinato nuovi accertamenti. Il tunisino però si difende: «Sonoancheandatoinospedaledicendo cheero ilsuo fidanzatoperchévolevoparlarle, capirecos’erasuccesso, mailmedico mi ha fatto cacciare». Per il dirigente di Ginecologia dell’Umberto I, Boni, «è stata lei a dire, seccata, che non voleva visiteechequiaRomanonavevauncompagno ».Ieri iltunisinodi22anni, indagatoperviolenzasessualeaidannidellaturista australianasuacoetanea, ritrovataconunaforteemorragiaeunalacerazioneaigenitali di 15 centimetri, è stato tutto il giorno rintanato nel locale perilquale–finoamartedìnotte – distribuiva volantini promozionali di «pub crawl», 20 euro per bevute alcoliche in sei locali diversi. Pratica vietata da Alemanno già nel 2010. Cappellino rosso e sguardo basso: prima lascia che siano i titolari del pub, il Twins di via Giolitti, a difenderlo. «Lui è in Italia da sei mesi, regolare, incensurato, e non è vero che partecipiamoaquestapromozione di drink». Lui scorre la mazzetta di giornali e si dispera: «Sono diventato il mostro, mi hanno preso le impronte. Io parlo sei lingue, qui a Roma vivo in hotel, non per strada …. …..