La Repubblica – Cronaca di Roma. Caro benzina, auto in garage Atac, boom di abbonamenti

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    LA CRISI economica, la drastica riduzione del potere d`acquisto delle famiglie e soprattutto il caro benzina, con un prezzo alla pompa che ha ormai sfondato gli 1,8 euro al litro e viaggia verso i 2, stanno rivoluzionando le abitudini dei romani. A migliaia, negli ultimi mesi, complice l`aumento del carburante, hanno deciso di lasciare l`auto a casa e di spostarsi con i mezzi pubblici. Una sensazione confermata non solo dai tassisti, pronti a spiegarti durante il tragitto quanto il traffico in città sia diminuito, specie in periferia: sono i dati sui biglietti di bus e metro, sugli accessi alla Ztl diurna e sui flussi registrati sulle grandi arterie stradali a raccontare come spostarsi in macchina stia diventando un lusso cui si può rinunciare, se si vuol risparmiare. Partiamo dai Bit. Tra novembre e dicembre 2011 l`Atac ne ha venduti 19.164.721, contro i 17.823.103 dello stesso periodo dell` anno precedente: unavariazione di oltre un milione di biglietti (1.341.618, per l`esattezza) che equivale auna crescita de17,5 per cento. Una performance addirittura migliorata dagli abbonamenti annuali. Sempre negli ultimi due mesi dell`anno scorso ne sono stati acquistati 25.052 contro i 22.684 del 2010, con un`impennata del 10 per cento. Non esattamente un fenomeno episodico, almeno a giudicare dal trend di questo inizio anno: a gennaio sono stati emessi 18.395 abbonamenti per 365 giorni contro i 17.424 dello stesso mese dell`anno prima (+5,6 per cento). Più passeggeri a bordo di metro e bus, dunque, che significano meno auto in circolazione…………. (GIOVANNA VITALE)

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