Notizie del giorno. Trattative di governo e Berlusconi

Notizie del giorno: procedono i lavori di Luigi Di Maio e Matteo Salvini sul governo, ma non mancano rallentamenti e difficoltà. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha deciso di concedere la riabilitazione a Silvio Berlusconi, cancellando così tutti gli effetti della condanna subita dall’ex premier in seguito alla Legge Severino.

Notizie del giorno. Trattative governo

News. Procedono i lavori di Luigi Di Maio e Matteo Salvini sul governo, ma non mancano rallentamenti e difficoltà. Da parte di Silvio Berlusconi ad esempio, che ieri si è lasciato sfuggire la speranza di non vedere nascere realmente un governo M5S-Lega, per poi smentire poco dopo (TGCOM).

I due leader si vedranno oggi al Pirellone a Milano per un nuovo round di trattative, con la volontà di risolvere i nodi più complessi, su cui in ultima istanza decideranno comunque gli iscritti alla piattaforma Rosseau con una votazione, come garantito da Davide Casaleggio. Oggi si discuterà innanzitutto di premiership, per cui sembrerebbe aver perso quota l’ipotesi staffetta a vantaggio di un nome garante.

Di Maio parrebbe però intenzionato a fare un nuovo tentativo per proporsi come primo ministro, un’idea che rischia di far irritare la Lega. Discussioni intense si stanno tenendo anche sul programma, con alcuni punti ancora da accordare. Il conflitto d’interessi dovrebbe essere inserito su richiesta pentastellata, ma in una versione più leggera. Sui temi economici si parla di un rinvio al 2019 del reddito di cittadinanza e una rimodulazione della flat tax, così da impattare meno sulle casse dello Stato.

Ampie distanze anche sui migranti, con il M5S intenzionato a mitigare l’approccio radicale della Lega e vagliare con attenzione chi è irregolare da chi ha diritto alla protezione internazionale. Per la complessità delle trattative, il Colle sarebbe disposto a concedere ulteriore tempo ai due partiti.

Notizie del giorno. Berlusconi riabilitato

Ultime notizie. Il Tribunale di Sorveglianza di Milano ha deciso di concedere la riabilitazione a Silvio Berlusconi, cancellando così tutti gli effetti della condanna subita dall’ex premier in seguito alla Legge Severino. L’ordinanza è immediatamente esecutiva e quindi Berlusconi tornerà candidabile per le prossime elezioni. (ANSA)

In autunno dovrebbe invece arrivare la sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, a cui si erano appellati i suoi avvocati per contestare la retroattività della legge Severino. La decisione della Corte di Strasburgo potrebbe però anche non interessare più al leader di Forza Italia, avendo già ricevuto notizie positive da Milano.