Notizie del giorno: Ryanair e commissione banche

Notizie del giorno: i piloti di Ryanair hanno ottenuto la loro vittoria. Il Governo si è schierato a protezione di Boschi, la vicenda delle banche starebbe inoltre influenzando l’apprezzamento del Pd.

Notizie del giorno: Ryanair

Ultime notizie. I sindacati dei piloti di Ryanair hanno ottenuto la loro vittoria. Dopo le minacce provenienti dai vertici della compagnia low cost di non pagare chi avrebbe scioperato durante le festività, con una lettera a firma del direttore del personale è stato chiarito che “Ryanair cambierà la sua politica di lungo corso di non riconoscere i sindacati” (TGCOM).

Le rappresentanze dei piloti verranno quindi sentite in tutti gli Stati in cui il vettore opera, compresa l’Italia. Una decisione presa per garantire i servizi di volo ai clienti durante il delicato periodo festivo, ha chiarito l’ad Michael O’Leary. L’apertura non è stata però apprezzata completamente.

Il ministro Calenda ha infatti sottolineato che quanto concesso non è ancora sufficiente, perché il dialogo dovrebbe essere esteso anche ad altri sindacati oltre a quello dei piloti, la categoria più delicata da rimpiazzare in caso di emergenze.

Notizie del giorno: commissione banche

Notizie del giorno | Maria Elena Boschi

News. La vicenda Etruria è stata ancora protagonista della giornata e il dibattito ha coinvolto nuovamente Maria Elena Boschi. Il nome della sottosegretaria è stato infatti citato da Vincenzo Consoli, ex ad di Veneto Banca, che in Commissione d’inchiesta per le banche ha confessato di aver partecipato a un incontro su Banca Etruria a casa di Pierluigi Boschi, al quale era presente anche Maria Elena, la cui presenza si sarebbe comunque limitata a 15 minuti in silenzio (ANSA).

Il cerchio attorno a lei sembra stringersi e la prossima settimana si annuncia infuocata, con l’audizione di Federico Ghizzoni, l’ex ad di Unicredit che secondo Ferruccio De Bortoli avrebbe ricevuto la richiesta da Boschi di intervenire su Etruria. La vicenda delle banche starebbe inoltre influenzando l’apprezzamento del Pd, con alcune stime che segnano una discesa al 20% negli ultimi giorni.

Nonostante questo, il Governo si è schierato a protezione di Boschi. Prima il premier Gentiloni, secondo cui “la sottosegretaria ha chiarito” e ora potrà candidarsi alle politiche senza problemi. Poi i ministri Padoan e Calenda, entrambi convinti dell’eccessivo vigore delle critiche verso Boschi.