Notizie del giorno: incidente di Ivrea e il nuovo governo

Notizie del giorno. Ivrea, treno travolge tir a passaggio a livello, 2 morti. L’incidente è avvenuto poco prima delle 23.30 a un passaggio a livello all’altezza della frazione Are. Dopo due ore di colloquio, il giurista Giuseppe Conte ha ricevuto dal presidente Sergio Mattarella il mandato di costituire un governo.

Notizie del giorno: Ivrea, treno travolge tir a passaggio a livello, 2 morti

Ultime notizie. L’incidente è avvenuto poco prima delle 23.30 a un passaggio a livello all’altezza della frazione Are. Stando alle prime ricostruzioni, il Tir avrebbe attraversato il passaggio a livello contromano nonostante il semaforo stesse già lampeggiando per l’arrivo dell’ultimo treno della giornata da Torino a Ivrea, il convoglio 10027 partito dalla stazione di Porta Nuova alle 22.27 con a bordo una quarantina di passeggeri.

Il macchinista ha azionato il freno d’emergenza ma l’urto con il rimorchio del mezzo è stato inevitabile: due dei tre vagoni che componevano il treno e la motrice sono deragliati e hanno abbattuto un palo della luce prima che il convoglio arrestasse la sua corsa nel cortile di una casa (Ansa).

Notizie del giorno: nuovo governo

News. A 80 giorni dalle elezioni, l’Italia ha finalmente un presidente del Consiglio incaricato: dopo due ore di colloquio, il giurista Giuseppe Conte ha ricevuto dal presidente Sergio Mattarella il mandato di costituire un governo. Soddisfatti i suoi due principali sostenitori, Di Maio e Salvini: “Inizia la Terza Repubblica, Conte sarà il premier più politico che l’Italia abbia mai avuto” ha detto il leader del M5S, mentre il numero uno della Lega si augura che “nessuno metta altri ostacoli” (TGCOM).

Il premier incaricato si è invece detto consapevole delle sfide che lo attendono, annunciando un programma “basato sulle intese tra le forze di maggioranza, per un governo di cambiamento”  e candidandosi a essere “l’avvocato difensore del popolo italiano”.

Conte ha anche garantito al Quirinale (e all’Europa) che verrà confermata “la collocazione internazionale ed europea dell’Italia”, conscio del fatto che il governo “dovrà cimentarsi subito con i negoziati sui temi di bilancio europeo, riforma del diritto d’asilo e completamento dell’unione bancaria”.

Notizie del giorno, la squadra di governo

Trattative serrate tra Lega e M5S per spartirsi i ministeri del nuovo governo. La partita principale si gioca all’Economia, dove Salvini vuole assolutamente Paolo Savona, economista no-euro, tanto da vincolarne la nomina a quella dei grillini Massolo e Moavero Milanesi agli Esteri e agli Affari europei, oltre che all’accorpamento dei dicasteri Lavoro e Sviluppo economico da affidare a Di Maio.

Il nome di Savona, però, non è gradito a Mattarella che, in ogni caso, avrà l’ultima parola sulle nomine, come vuole la Costituzione: le trattative, dunque, andranno avanti a ritmo serrato fino al giuramento, previsto per sabato o lunedì. Altro ministero ambito è quello dei Trasporti, strategico per il M5S per bloccare le grandi opere, ma anche per la Lega, perché da questo dicastero dipende la Guardia costiera, che coordina le operazioni di soccorso in mare dei migranti: Salvini vorrebbe Lorenzo Fontana, Di Maio risponde con la no-Tav Laura Castelli.

In materia di sicurezza, Salvini ha prenotato per sé gli Interni, mentre il controllo delle Forze Armate potrebbe andare ai 5Stelle, con Elisabetta Trenta. Infine si discute dell’opportunità che Di Maio e Salvini siano entrambi vicepremier: il Quirinale ha espresso più di una perplessità, in quanto la doppia presenza renderebbe di fatto meno autonomo il futuro presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.