Notizie del giorno: Silvia Romano, Brexit e Crimea

Notizie del giorno: il quinto giorno di ricerche per Silvia Costanza Romano, la volontaria rapita in Kenya, ha portato ad altri due arresti. Il primo passo ufficiale per attuare la Brexit è stato compiuto ieri a Bruxelles, dove i governi dei 27 Paesi membri hanno approvato l’intesa elaborata con la Gran Bretagna. Alta tensione tra Russia e Ucraina a causa di un episodio avvenuto nei pressi dello stretto di Kerch, che collega il Mare d’Azov con il Mar Nero.

Notizie del giorno: rapimento di Silvia Costanza Romano

Rapimento in Kenya: Il quinto giorno di ricerche per Silvia Costanza Romano, la volontaria rapita in Kenya, ha portato ad altri due arresti. Il primo fermo è arrivato per Elima, moglie dell’affittacamere Said Adan Abdi, l’uomo che avrebbe agito da palo durante il rapimento di Silvia.

Oltre a lei è stato arrestato anche il padre, in quanto in contatto con Said. Le forze di sicurezza della regione hanno dichiarato di essere vicine alla soluzione, anche grazie alle informazioni raccolte da tre delle ventuno persone incarcerate finora.

Il cerchio si sarebbe quindi ristretto e l’operazione per recuperare Silvia potrebbe partire presto. Rimane però il dubbio se convenga andare incontro a uno scontro e a un probabile bagno di sangue o se cedere alla richiesta di un riscatto.

Notizie del giorno: Brexit

Brexit: Il primo passo ufficiale per attuare la Brexit è stato compiuto ieri a Bruxelles, dove i governi dei 27 Paesi membri hanno approvato l’intesa elaborata con la Gran Bretagna.

La sfida più dura sarà però quella che dovrà affrontare Theresa May tra un mese, quando chiederà il via libera al Parlamento britannico.

I numeri attuali parlano di un probabile fallimento, con circa 90 deputati conservatori pronti a dire no, seguiti in blocco da laburisti e nazionalisti scozzesi.

Nonostante le premesse, May ha garantito comunque di impegnarsi “con tutto il cuore e tutta l’anima per vincere il voto del Parlamento”.

Per l’Ue quella di ieri è stata “una giornata triste e tragica”, come sottolineato dal presidente della Commissione Juncker, mentre il presidente del Consiglio europeo Tusk ha garantito che “resteremo amici fino alla fine dei giorni”.

Juncker ha anche aggiunto che quello sul tavolo “è il migliore accordo possibile”, suggerendo che se non arrivasse l’approvazione non ci saranno ulteriori trattative.

Oltre al voto di Londra, sarà necessario anche quello del Parlamento europeo. Le misure previste riguardano un periodo di transizione fino al termine del 2020, il mantenimento del primato della Corte Ue in ambito giurisdizionale fino al 2029, il versamento di una cifra compresa tra 45 e 60 miliardi da Londra a Bruxelles e la decisione di non creare nessun barriera fisica tra Irlanda del Nord e del Sud.

Inoltre, i cittadini Ue e britannici risiedenti al di fuori dei propri Paesi manterranno i loro diritti.

Notizie del giorno: alta tensione tra Russia e Ucraina

Crimea: Alta tensione tra Russia e Ucraina a causa di un episodio avvenuto nei pressi dello stretto di Kerch, che collega il Mare d’Azov con il Mar Nero.

Secondo la versione russa, nella mattinata di ieri un rimorchiatore e due cannoniere ucraine avrebbero attraversato lo stretto senza darne comunicazione.

Mosca considera quella parte un territorio proprio e per questo avrebbe prima speronato il rimorchiatore e poi inaugurato uno scontro con le cannoniere, terminato con la cattura delle navi.

Per i russi quella ucraina sarebbe stata “una provocazione” che necessitava di una risposta.

Gli ucraini hanno però affermato di aver avvisato in tempo le forze armate russe del passaggio attraverso lo stretto e hanno quindi giudicato l’episodio come un’aggressione.

L’episodio sarebbe stato inoltre l’occasione per Mosca di alzare la tensione e giustificare nuovi attacchi nel Donbass da parte dei separatisti filorussi.